
In anticipo di sei giorni, la data prevista era quella del 31 gennaio, stasera alle 21 al teatro Signorelli di Cortona va in scena "Così parlò Bellavista". Si tratta dell’adattamento teatrale del celebre romanzo, poi film, di Luciano De Crescenzo. Sul palco ci saranno Marisa Laurito, Geppy Gleijeses e Benedetto Casillo, che tra l’altro nella pièce interpreta il ruolo di vice sostituto portiere, lo stesso che aveva nel film del 1984, diretto proprio da De Crescenzo. Non è stato un parto facile quello della commedia teatrale, fino a quando Geppy Gleijeses, investito del ruolo dallo stesso autore, non ha accettato di curarne la regia, oltre a dare corpo al personaggio di Bellavista. Lo spettacolo ripropone le scene più esilaranti del film come "il cavalluccio rosso", "la lavastoviglie", "il Banco Lotto", "la 500 tappezzata di giornali" e, naturalmente, il mitico contrasto tra il professor Bellavista e Cazzaniga. Alle scena fa da sfondo la scenografia di Roberto Crea che riporta il pubblico nel cortile del palazzo di via Foria dove è stato girato il film, con scale praticabili dall’interno e vari elementi carrellati subentranti dai lati e raffiguranti il tavolo dei pomodori, il negozio di arredi sacri, l’ascensore e il cenacolo. In scena ci sono anche Nunzia Schiano, Salvatore Misticone, Vittorio Ciorcalo, Patrizia Capuano, Gianluca Ferrato (Cazzaniga) e con Elisabetta Mirra, Gregorio De Paola, Agostino Pannone Gino De Luca, Ester Gatta e Brunella De Feudis.
L’adattamento teatrale rende omaggio a Napoli e anche a De Crescenzo, filosofo, poeta, divulgatore e personaggio televisivo, e a alla sua creatura forse più celebre, ovvero il professor Gennaro Bellavista. Dopotutto, lo stesso Gleijeses aveva preso parte al film mentre Marisa Laurito è stata la migliore amica di De Crescenzo. Uno spettacolo, un omaggio, un atto di amore verso una terra che sa sempre stupire.
d.d.a