No vax, manifestazione davanti alla scuola: "Basta prof discriminati"

Striscioni, cartelli e tricolori: nel mirino il preside Artini sul caso degli insegnanti sospesi rientrati ma non ancora vaccinati e quindi non reinseriti nelle classi

Manifestazione davanti all'Itis di Arezzo

Manifestazione davanti all'Itis di Arezzo

Arezzo, 5 aprile 2022 - Un presidio di fronte all’Itis. Un presidio no vax o quantomeno no pass. E nel mirino il preside Alessandro Artini. Motivo? «In un’intervista televisiva ha criminalizzato i docenti sospesi perché non si sono piegati al ricatto vaccinale del governo Draghi e ne ha stigmatizzato il rientro a scuola. Dichiarazioni rese più gravi dal fatto che Artini è presidente dell’associazione nazionale presidi della Toscana».

A proclamarlo il Fronte del Dissenso ed il movimento spontaneo popolare «Italia Risorge». Poco dopo le 9 i manifestanti si sono radunati davanti al portone dell'Itis, tra bandiere tricolori, slogan e cartello sventolati. Scritte che parlano di "prof discriminati", ricordano gli articoli della Costituzione, gridano la loro solidarietà agli insegnanti sospesi, dicono agli studenti che "manifestano anche per loro".

Artini, almeno al nostro giornale, aveva dichiarato di cercare le collocazioni migliori per i professori non vaccinati e che in base al decreto non possono per ora rientrare nelle classi. Il presidio dovrebbe proseguire davanti alla scuola fino alle 13, quindi praticamente fino al termine delle lezioni.