di Claudio Roselli
Sono adesso due i cantieri operativi a per i lavori di rigenerazione urbana rientranti nel pacchetto da 5 milioni di euro del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Da qualche giorno, infatti, è transennata la parte di viale Vittorio Veneto compresa fra la strada e la cinta muraria sul versante della stazione ferroviaria, risalendo poi fino al parcheggio a pagamento accanto all’arco di Porta Fiorentina. È la prima tranche di un accurato intervento che interesserà metà del perimetro complessivo delle mura urbiche e che proseguirà in direzione di Porta Romana fino all’ampio parcheggio che si trova davanti alle Piscine Pincardini.
Il lato di viale Vittorio Veneto dovrebbe essere sistemato entro un paio di mesi al massimo e prevede in primis il rifacimento dei sottoservizi, poi – una volta terminato questo intervento – verrà realizzata la fascia di rispetto adiacente alle mura con una striscia verde di circa un paio di metri e poi con un’altra a disposizione di chi transita in bicicletta e a piedi. Prevista anche la piantumazione di nuove alberature. Questa è una delle direttrici sulle quali l’amministrazione ha impostato l’accurato progetto, già presentato in maggio alla cittadinanza. Il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici, Riccardo Marzi, aveva ritenuto necessario un restyling assoluto nelle aree cittadine che da anni versano in condizioni di degrado e il 2024 sarà dunque l’anno nel quale la parte più propriamente antica del Borgo acquisirà un nuovo look sia all’esterno che all’interno; dal 27 novembre scorso, intanto, si lavora anche dentro le mura e lungo una fra le direttrici trasversali più importanti: via Piero della Francesca, che al momento è transennata in tutto il tratto iniziale dall’intersezione con via Matteo di Giovanni fino all’incrocio con via Sant’Antonio.
È stato scelto appositamente questo pezzo di strada per non creare disagi ai commercianti proprio nel periodo natalizio, che è in genere quello di maggiore attività. Fino alla fine di marzo, via Piero della Francesca sarà interdetta al traffico e tornerà percorribile anch’essa in una veste completamente rinnovata: spariranno infatti le piastrelle in porfido per lasciare spazio alla ripavimentazione in pietra serena.