Muore a 24 anni travolta sul ciglio della strada: era una barista, c'è un testimone

Incidente alla periferia di Foiano. L'investitore è un poliziotto: si è fermato a prestare soccorso, negativi i test su alcol e droga. La ragazza era in Italia da un anno

Incidente a Rovigo, cade in Vespa: resta a terra quattro ore (foto di repertorio Cusa)

Incidente a Rovigo, cade in Vespa: resta a terra quattro ore (foto di repertorio Cusa)

Arezzo, 19 marzo 2019 - Un botto sordo, la frenata e un corpo che fa un volo di diversi metri prima di finire a terra. È la sequenza degli ultimi istanti di vita di Bianca Andreea Adam, la ragazza romena di 24 anni investita nella notte fra domenica e lunedì lungo la strada provinciale 327, fra Foiano e Cesa. È da poco passata mezzanotte quando il conducente della vettura che poi ha finito per investire la donna, ha superato il centro abitato di Renzino dirigendosi verso Cesa. Ad un certo punto, per cause che sono ancora da stabilire, il suo Fiat Doblò si è trovato di fronte la ragazza che stava camminando sul ciglio della strada e l’ha travolta.

La zona dove è avvenuto l’impatto si trova di fronte ad un locale notturno, il «Paradise club» che a quell’ora era l’unica attività aperta. Dall’altra parte della carreggiata, dopo un grande parcheggio, si trova anche la «Braceria spizzichi e bocconi», locale gastronomico molto frequentato, che però la domenica osserva il turno di chiusura settimanale.

Cosa ci facesse a quell’ora e in quel punto la povera Bianca resta un mistero e a quanto pare non ci sono testimoni che possano raccontare come sia arrivata lungo a strada provinciale. Il caso è sulla scrivania del magistrato Angela Masiello che si occupa di stabilire la dinamica dell’incidente. Al volante della vettura c’era un poliziotto fuori servizio, un uomo di 49 anni di Foiano della Chiana. È stato lui stesso intorno alle 0,15 a chiamare il 118 e a prestare i primi soccorsi, fermando il mezzo dopo il terribile impatto.

In zona sono arrivate l’ambulanza con i sanitari e la pattuglia dei carabinieri della stazione di Foiano della Chiana, l’agente è stato sottoposto ai test di rito risultando del tutto sobrio ed ha fornitola propria testimonianza ai carabinieri. Bianca era arrivata in Italia da circa un anno, la sua residenza è in Romania e il domicilio risulta a Bettolle, nel comune di Sinalunga, a circa 20 minuti di auto dal punto dove ha perso la vita.

La dinamica dell’incidente è affidata alla ricostruzione condotta dai militari di Foiano della compagnia di Cortona sulla base anche dei sistemi di video sorveglianza presenti nella zona. L’altro interrogativo al quale al momento non c’è risposta, sempre che nei fatti cambi qualcosa, è cosa ci facesse a quell’ora e in quel posto una giovane di 24 anni che a quanto pare al momento del fatto si trovava da sola.

I carabinieri di Foiano potranno ascoltare un ulteriore testimone, si tratta del conducente del veicolo che è sopraggiunto subito dopo in zona. Udito il baccano delle sirene, sul posto è giunto anche il gestore del night club foianese che da noi interpellato, ha smentito che la donna fosse una sua dipendente, da quanto si sa la ragazza di professione faceva la barista, ma non si sa per quale locale lavorasse.

Il cadavere è stato trasferito all’obitorio dell’ospedale San Donato di Arezzo in attesa del rimpatrio, ieri i familiari della giovane sono stati contattati attraverso il consolato.