Multe, la morsa della Ztl: + 10%. E gli incassi sfiorano quota 5 milioni

Balzo in avanti in centro grazie ai controlli in uscita. Fogli rosa record: dal 2015 sono aumentati del 22%. Oltre duecento sanzioni al giorno, in media una ogni tre minuti

Ztl, a Porto Recanati 12mila multe nei primi 20 giorni

Ztl, a Porto Recanati 12mila multe nei primi 20 giorni

Arezzo, 21 gennaio 2020 - La legge della Ztl: lei, la zona a traffico limitato, la gabbia invisibile che blinda il centro dalle macchine e dagli altri mezzi a motore. Ha completato la rincorsa e ha piazzato il sorpasso che fino a pochi anni fa pareva impensabile: ha superato le multe per divieto di sosta. Anzi, le ha staccate di brutto. I dati sono inequivocabili: di multe ne sono piombate 33.484. A fronte delle 30.492 di un anno fa disegnano un aumento di circa il 10%.

Un balzo, lo facesse un partito saremmo qui a parlare di miracolo elettorale. Ma proprio come nelle urne, era un balzo annunciato. Il motivo è semplice: nel 2019 i controlli sono raddoppiati. Prima avevamo «solo» quelli in entrata, beccando con le mani nella marmellata chi si affacciava nella città proibita fuori orario. Adesso ci sono anche quelli in uscita. La media di multe per ci sbuca dalla Ztl è di circa 50 al giorno.

palmate sui dodici mesi equivalgono a oltre diciottomila. Pochine se le vedi nell’arco delle 24 ore, meno di quanto i più pessimisti temessero. Ma se le allarghi su un anno è il ciclone. E un ciclone ancora «mutilato». La doppia griglia è scattata da giugno e all’inizio solo in modo sperimentale.

«E’ chiaro – conferma il comandante della polizia municipale Cino Augusto Cecchini – che i risultati più probanti saranno nel 2021». Li scopriremo esattamente tra un anno, alla prossima festa del corpo: che ieri ha prima affollato la Pieve, pendendo dalle labbra di don Alvaro (sorta di «vigile» della fede...) e poi la sala del consiglio, per ascoltare il sindaco Alessandro Ghinelli e lo stesso Cecchini. Cecchini che ha snocciolato i dati record.

Perché Ztl a parte cresce proprio il volume delle multe. Siamo a 76981, un aumento di quasi il 5%: e che segue ad analoghi aumenti negli ultimi 5 anni, nel 2015 eravamo fermi a 60 mila (+22%). 210 al giorno, Natale e Pasqua compresi, considerando solo le ore di servizio una ventina ogni 60 minuti, una ogni tre. Un oceano rosa, che malgrado il sorpasso vede la sosta ancora in crescita, sfiorando quota 32 mila.

E che risparmia solo i pazzi del volante, complici autovelox un po’ vecchiotti. E per il resto paga dazio ai numeri dei vigili: cresciuti, come ha ricordato con orgoglio il sindaco, ma sempre sotto organico. Specie se i posti di blocco quasi raddoppiano (882 contro 510). Ma se il vigile in carne e ossa è inchiodato a Saione o a Campo Marte, quello elettronico colpisce duro.

«Siamo saliti ad un totale di quasi 5 milioni di euro» conferma Cecchini. Non tutti incassati, anche perché i ricorsi sono lievitati. Gli aretini, refrattari alla «cura», non sempre conciliano. E beccati dal sensore, cercano il vigile con i baffi per protestare.