Movida, la Ztl prorogata a ottobre Ristoratori: "Una grande occasione"

Ogni venerdì e sabato si rinnoverà la chiusura del centro alle auto con i tavolini su tutte le strade. Vestri: "Affrontiamo l’inverno con maggiore serenità". Alvisi: "Non pareggia le perdite ma è fondamentale"

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di Dory d’Anzeo

Prorogata fino al 31 ottobre la zona pedonale del weekend nel centro città. Lo ha deciso la giunta che ha approvato il provvedimento all’unanimità. Fino a quella data, ogni venerdì e sabato, dalle 19 a mezzanotte, i gestori delle attività potranno continuare a occupare strade e marciapiedi con tavoli e sedie per servire all’esterno cibi e bevande. Complici le temperature sempre miti, per oltre un mese ancora andare a cena fuori vorrà dire (anche) stare letteralmente all’aperto, tra l’altro l’ unica modalità possibile, al momento, per chi è senza Green pass.

"La misura - commentano gli assessori Alessandro Casi e Simone Chierici – si è dimostrata particolarmente efficace a sostegno del settore, ma al contempo ha incontrato il favore degli aretini e regalato ai turisti l’immagine di una città viva ed esuberante. La scelta di prorogarla, confidando in un ottobre clemente, darà ulteriore slancio alla ripartenza".

Oltre a regalare un bel biglietto da visita del centro, per chi è arrivato da turista, il provvedimento ha permesso a molti ristoratori di rifarsi dopo due inverni di chiusure. Per questo il giudizio delle associazioni di categoria non può che essere positivo, come quello della direttrice di Confersercenti Valeria Alvisi: "Utilizzare il suolo pubblico è stato determinante, una fonte di sollievo per i tanti che hanno subito perdite ingenti.

Mediamente, non credo sia stato sufficiente per pareggiare le mancate entrate dei mesi precedenti, cambia molto da caso a caso: per chi ha l’attività su una strada trafficata con poco spazio all’esterno, il rimbalzo positivo è stato minore; per altri invece il provvedimento ha significato avere tanti metri in più.

Ma tutti ne hanno tratto beneficio, per questo è positivo estendere la zona pedonale fino a ottobre". La stagione più fredda porterà altri dilemmi: "Lo stato di emergenza finisce il 31 dicembre, dobbiamo capire cosa succede da qui alla fine dell’anno. Nel frattempo, ci auguriamo che l’utilizzo del Green pass sia sempre più diffuso, è uno strumento indispensabile per poter lavorare anche d’inverno".

Si dice ‘contentissimo’ Federico Vestri, presidente dell’associazione ristoratori aretini di Confcommercio, l’associazione che aveva richiesto la proroga: "Sperando in condizioni meteo favorevoli, possiamo proseguire un’estate di successo. Non abbiamo ancora un bilancio, non sappiamo se questi mesi così proficui siano serviti a compensare quelli precedenti, di sicuro ci ha ridato slancio. Affrontiamo l’inverno con più serenità". A proposito della stagione invernale e dell’utilizzo del Green pass, Vestri spiega: "Con la pandemia abbiamo imparato che non è possibile fare programmi. Nelle scorse settimane abbiamo constatato che la procedura di verifica del Green pass è veloce. Il cliente si presenta già con il telefono, o con il biglietto, e in pochi secondi la pratica è sbrigata. Ci sarebbe un 10% di persone senza Green pass, quella percentuale sarà compensata con l’asporto".