Mostra su Masaccio, Uffizi Diffusi alle porte

Attesa in vista del 17 settembre per il varo al Museo delle Terre Nuove e al Museo della Basilica di Santa Maria delle Grazie

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di Marco Corsi

Sarà uno degli eventi più importanti degli ultimi anni a San Giovanni, legato al progetto degli "Uffizi Diffusi" e che, tra l’altro, renderà omaggio ad uno dei grandi figli della città, Tommaso di Ser Giovanni di Mòne di Andreuccio Cassài, in arte Masaccio. Sarà infatti inaugurata il 17 settembre la mostra "Masaccio e Angelico. Dialogo sulla verità nella pittura", che si terrà al Museo delle Terre Nuove e al Museo della Basilica di Santa Maria delle Grazie fino al 15 gennaio 2023. La grande macchina organizzativa è in moto da tempo e in questi giorni l’amministrazione comunale ha accolto con soddisfazione una serie di proposte di sponsorizzazione, contributi ed erogazioni liberali. La giunta guidata da Valentina Vadi, infatti, ha dato mandato al servizio cultura e affari generali dell’ente di avviare ogni possibile iniziativa per favorire forme di sostegno finanziario alla mostra da parte di soggetti pubblici e privati, procedendo, in particolare, ad individuare sponsor privati, in particolare tra rappresentanti del tessuto economico territoriale.

La Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, già lo scorso mese di aprile, aveva deliberato la concessione di un contributo pari a 40.000 euro per la realizzazione dell’evento, ma nelle ultime settimane sono arrivate altre importanti conferme. Realtà economiche del territorio come Safimet, Jackytex, Zucchetti Centro Sistemi, Enel Italia e Banca del Valdarno hanno confermato il loro appoggio economico. Il Comune ha poi avviato l’iter on line per intercettare erogazioni liberali da parte di mecenati che intendano avvalersi delle agevolazioni fiscali previste dall’Art Bonus Nazionale. In questo caso il progetto è accreditato, così come previsto dalla normativa, come "intervento di sostegno al Museo delle Terre Nuove". Da questo punto di vista sono arrivate una serie di erogazioni liberali da parte del gruppo Prada, di Publiacqua e dell’ Industria Vetraria Valdarnese. Per le sponsorizzazioni sono arrivate proposte per oltre 34.000 euro. Le erogazioni liberali concesse, in regime di Art Bonus nazionale e regionale ammontano invece a 65.000 euro. A queste cifre si sommano i 40.000 euro concessi da parte della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze. "Per il Comune è un onore ed un orgoglio far parte di Terre degli Uffizi; finalmente, dopo venti anni, riusciamo a riportare Masaccio nella sua terra natale" aveva detto Vadi, dopo il via ufficiale al percorso espositivo itinerante, realizzato in collaborazione con la Galleria d’arte più importante del mondo e sostenuta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze. Dopo l’ultima grande esposizione dedicata a Masaccio, nel 2001, in occasione dei 600 anni dalla nascita, il figlio più illustre torna dunque a San Giovanni, in un evento che richiamerà visitatori e turisti, costituendo uno strumento di valorizzazione e promozione importante per San Giovanni e per l’intero Valdarno, oltre che un’occasione per gli operatori economici del territorio.

San Giovanni, come noto, fa parte del circuito legato alla galleria d’arte più importante del mondo e ha messo disposizione le sedi museali e la voglia di costruire una politica culturale accessibile a tutta la cittadinanza, improntata su uno sviluppo del turismo sostenibile, che guarda alla provincia come un territorio da conoscere e da vivere. San Giovanni, collocato ai confini dell’area metropolitana fiorentina, ha del resto forti legami culturali con la città di Firenze, in quanto Terra Nuova del contado fondata nel 1299. Gli Uffizi Diffusi saranno attivati in collaborazione con il Ministero dei Beni Culturali e la Regione.