Montevarchi. Mancata raccolta del multimateriale. E scatta la contestazione

I vertici di Palazzo Varchi hanno deciso di aprire una procedura nei confronti dell'ente gestore. I problemi si registrano soprattutto nell'area nord della città.

Il Sindaco Silvia Chiassai Martini

Il Sindaco Silvia Chiassai Martini

Arezzo, 23 marzo 2018 - L'amministrazione comunale di Montevarchi ha deciso di agire nei confronti nel gestore del servizio rifiuti per il mancato ritiro dei rifiuti multi -materiale. Un problema che si registra soprattutto nella zona nord della città e che ha spinto molti cittadini a fare segnalazioni. "Il gestore - ha detto il sindaco Chiassai - ci aveva assicurato che le criticità denunciate sarebbero rientrate nella norma nel giro di pochi giorni, in quanto causate da problemi tecnici per la rottura di un mezzo e condizionate anche dal maltempo. Purtroppo, in alcune zone della città, la raccolta continua ancora a non venire eseguita secondo il calendario di programmazione provocando l’abbandono dei sacchetti per la strada perché i cassonetti sono strapieni".

I vertici di Palazzo Varchi hanno quindi prodotto un report accompagnato anche da documentazione fotografica che attesta il mancato svuotamento di circa 21 cassonetti per la raccolta di vetro, plastica e lattine. "Non essendo più il tempo delle rassicurazioni - ha annunciato il sindaco - , riteniamo inevitabile e doveroso cominciare ad agire nei confronti del gestore presentando all’Ato l’avvio di una procedura di contestazione economica per il disservizio, nel rispetto dei cittadini che pagano tariffe salate e del Comune stesso che sborsa circa tre milioni e mezzo di euro al gestore per la raccolta e smaltimento dei rifiuti nel territorio di Montevarchi.

Come ho sempre sostenuto, - ha proseguito la Chiassai - stiamo portando avanti una difficile campagna di rieducazione del cittadino al corretto smaltimento dei rifiuti per la tutela del decoro urbano e dell’ambiente, anche con il potenziamento del sistema di videosorveglianza sulle isole ecologiche per contrastare sopratutto l’abbandono selvaggio di ingombranti, che non può venire vanificata da chi ha la competenza e la responsabilità gestionale di svolgere il servizio in maniera efficiente”. Insomma, si apre un contenzioso tra l’amministrazione comunale e l’ente gestore. Il problema della mancata raccolta del multimediale era stato evidenziato alcuni giorni fa e la stessa Chiassai era intervenuta personalmente, parlando di problema temporaneo dopo aver avuto un colloquio con Sei Toscana. Ma il disservizio non è stato risolto e adesso si è passati alla procedura di contestazione economica.