Misericordia di Sansepolcro: c’è "Ca’ Rosella", il saggio inclusivo

Oggi alle 17.30 al Teatro alla Misericordia di Sansepolcro, si terrà "Ca' Rosella", saggio nato da una collaborazione tra Associazione Culturale CapoTrave/Kilowatt e Casa di Rosa. Uno spettacolo ispirato al Carosello con persone di età compresa tra i 20 e i 60 anni. Un'occasione per promuovere l'inclusione e la consapevolezza delle abilità di ognuno.

Si terrà oggi alle 17,30 al Teatro alla Misericordia di Sansepolcro, "Ca’ Rosella", saggio che nasce dalla collaborazione iniziata 13 anni fa tra Associazione Culturale CapoTrave/Kilowatt e Casa di Rosa, centro diurno socio-educativo riabilitativo gestito da Polis Società Cooperativa Sociale Onlus grazie al contributo dei i servizi territoriali dell’Unione Montana dei Comuni della Valtiberina Toscana e il Comune di Sansepolcro. Il saggio è l’esito del laboratorio teatrale iniziato a marzo 2023 e condotto da Chiara Ramanzini e Gilda Foni con i ragazzi, gli operatori e gli educatori di Casa di Rosa ed è ispirato al famoso programma televisivo pubblicitario Carosello. Uno spettacolo ispirato allo stile del teatro leggero e agli intermezzi musicali seguiti da pubblicità dell’epoca per una giostra di emozioni che ruotano velocemente da una scena all’altra. Il laboratorio si è tenuto a cadenza settimanale da marzo a dicembre, ed è composto da un gruppo di persone di età compresa tra i venti e i sessant’anni. "La ricchezza delle esperienze con le persone diversamente abili porta ad una crescita reciproca – affermano le due conduttrici - Osservare la forza, la creatività e la determinazione di ciascun individuo nel superare sfide attraverso l’espressione teatrale è un privilegio. La costruzione di un’ambiente inclusivo e la messa in scena di uno spettacolo che rifletta la diversità contribuisce a trasformare non solo gli attori, ma anche la percezione della società sulla disabilità. La pratica del teatro diventa così un potente strumento per promuovere l’inclusione e la consapevolezza delle abilità di ognuno". Gilda Foni ha dedicato buona parte del suo percorso di studi alla ricerca di benessere per le diversità, attraverso il movimento, l’arte terapia, il teatro, la pet-therapy, la clown terapia in corsia presso la struttura ospedaliera Meyer. Chiara Ramanzini è insegnante della Scuola di Teatro Comunale di Sansepolcro.