Mille bimbi senza pediatra E si alza un nuovo allarme

La dottoressa Pierina Mezzetti, da anni tra Poppi e Pratovecchio Stia, ha ottenuto l’avvicinamento ad Arezzo. L’ansia espressa da alcuni genitori

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di Valentina Giovannini

Anche l’alto Casentino resta senza pediatra, ad andar via è la dottoressa Pierina Mezzetti, da ben 18 anni presente a Poppi e Pratovecchio Stia. Venerdì 29 luglio è stato il suo ultimo giorno di lavoro in Casentino. La pediatra lascia oltre mille bambini che, poiché nessun dottore ha accettato l’incarico provvisorio, saranno suddivisi dall’Azienda sanitaria tra le due pediatre attualmente presenti in Casentino. Aumenterà quindi temporaneamente il massimale delle dottoresse Roberta Fregoli e Beatrice Guerra, che sostituisce la pediatra Antonella Oddone, in pensione ormai da settembre 2020. Gli assistiti della dottoressa Mezzetti il 1 agosto saranno informati dell’avvenuta assegnazione mediante sms. "In Alto Casentino mi sono sempre trovata bene, accolta dalle persone che negli anni mi hanno dimostrato stima e affetto – commenta la Mezzetti – Ho svolto un lavoro che mi ha gratificato e vado via solo per un motivo logistico". La pediatra, residente ad Arezzo, ha infatti ottenuto l’avvicinamento a casa. Laureata e specializzata alla fine del 1999 a Firenze, la Mezzetti era arrivata in Casentino il 7 gennaio 2004, attualmente visitava nelle Case della salute di Poppi e Stia. Il timore è che passino mesi o addirittura anni prima di avere un pediatra definitivo che possa seguire la crescita dei piccoli casentinesi. Di certo il numero chiuso e limitato per l’accesso alla specializzazione, il fatto che molti pediatri vanno in pensione in questi anni e la penalizzazione delle zone periferiche, fanno sì che il Casentino soffra profondamente di questa carenza. Penalizzati anche i bambini che hanno già una delle pediatre del basso Casentino i quali potranno trovare uno spazio per le visite solo se verranno aumentati gli orari, considerato anche che le visite domiciliari vengono fatte sempre più di rado. Entro ottobre la dottoressa Oddone dovrebbe comunque essere sostituita in modo definitivo, contestualmente a fine settembre uscirà un avviso straordinario per le zone carenti per richiedere un pediatra al posto della Mezzetti, cosa che dovrebbe comportare un incarico provvisorio ad un altro pediatra, probabilmente la stessa dottoressa Guerra. Si auspica perciò che il periodo con due sole pediatre sia più breve possibile.

Il timore è che se i genitori segneranno i figli con più di sei anni d’età con i propri medici di famiglia non ci siano più i numeri affinché il Casentino sia considerato zona carente. Tuttavia, con due soli pediatri nella vallata, soprattutto nei mesi invernali, sarebbe davvero complicato garantire il servizio a tutti gli assistiti.