Forestali
Arezzo, 17 maggio 2018 - E' pari a 10.329,14 euro la sanzione amministrativa, anzi le due senzioni, elevate dai carabinieri forestali di Arezzo nei confronti di un cittadino rumeno. L'accusa è quella di abbandono di rifiuti e svolgimento senza autorizzazione dell’attività di autoriparatore. L’uomo è stato inoltre denunciato per il possesso di un’arma non denunciata. L’indagine dei carabinieri forestali è iniziata con la verifica di un terreno nel Comune di Arezzo dove erano stati abbandonati rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi, tra i quali 6 taniche di olio esausto, in parte percolato sul suolo. Tra i rifiuti anche alcune scatole di cartone relative ad autoricambi. Dalle verifiche svolte è stato possibile risalire al responsabile dell’illecito ambientale, un uomo che stava svolgendo un’attività di autoriparatore non autorizzata, in una officina posta a qualche chilometro di distanza da dove aveva abbandonato i rifiuti. Al meccanico sono stati elevati quindi due verbali amministrativi, per un importo superiore a 10000 euro, per l’abbandono dei rifiuti e per l’esercizio abusivo della professione di autoriparatore. I militari hanno inoltre provveduto a porre sotto sequestro le attrezzature e gli utensili adoperati per la professione irregolare, nonché 3 motori in riparazione. Nel corso del controllo gli operatori hanno rinvenuto una carabina a pallini priva di numero di matricola e segni identificativi e non registrata . L’arma è stata sottoposta a sequestro penale e a carico del meccanico è scattata la denuncia.