Uccise la madre, Manuele Andreini scarcerato: "Incapace di intendere e di volere"

Il giudice di Arezzo accoglie gli esiti della perizia e modifica la misura

I rilievi sul luogo del delitto. Nel riquadro, Manuele Andreini che ha ucciso la madre

I rilievi sul luogo del delitto. Nel riquadro, Manuele Andreini che ha ucciso la madre

Arezzo, 22 dicembre 2022 - Manuele Andreini è stato scarcerato. Il 48enne che lo scorso 14 ottobre uccise la madre di 85 anni soffocandola nel sonno, dopo essere comparso davanti al giudice di Arezzo Stefano Cascone, è stato giudicato totalmente incapace di intendere e di volere e per questo è stato affidato a una comunità sull'Amiata dove dovrà seguire un programma di recupero specifico. 

L'uomo, dopo aver ucciso la madre, chiamò i carabinieri confessando quanto accaduto. Il delitto avvenne nella villetta di Calbenzano di Subbiano dove mamma e figlio vivevano. Il 48enne, una volta ascoltato dal pm Francesca Eva, ribadì la confessione dicendo di non sapersi spiegare il motivo dell'omicidio. L'avvocato Francesco Gusmano aveva chiesto di effettuare una perizia psichiatrica.