Mamma e bambino travolti sulle strisce

Il furgoncino non si è fermato e li ha sbalzati a tre metri di distanza. Il piccolo trasporto al Meyer in codice rosso, la mamma al Careggi

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Attraversava sulle strisce, per mano alla mamma, quando, improvvisamente un furgoncino non si è fermato e li ha sbalzati a tre metri di distanza. Un tonfo sordo sull’asfalto, il piccolo di appena quattro anni schizzato via e la mamma, 21 anni, rimasta cosciente ad assistere impotente al dramma del suo piccolo ferito.

Grave incidente ieri pomeriggio alle 16.30 in via Raffaele Sanzio, in piena città. Il piccolo, in codice rosso – che testimonia una certa severità delle lesioni inizialmente riscontrate dai sanitari - è stato ricoverato al Meyer di Firenze mentre la madre portata in codice giallo all’ospedale di Careggi. Entrambi sono stati trasportati dal Pegaso.

L’investimento è avvenuto mentre, secondo la prima ricostruzione della polizia municipale, madre e figlio – come detto – erano intenti ad attraversare la strada sulle strisce pedonali. Violento l’impatto con il furgone. Ma ciononostante la giovane donna e il figlioletto – stando ai soccorritori – erano entrambi coscienti all’arrivo dell’elicottero che li ha trasferiti a Firenze.

Il piccolo è stato trasportato in quello che è considerato uno degli ospedali in Italia più all’avanguardia nella cura dei bambini.

Sul posto sono intervenuti la Polizia Municipale, l’ambulanza e l’automedica, immediato anche l’arrivo dell’elisoccorso che è atterrato in zona Giotto.

Al momento la squadra del comandante Aldo Poponcini, intervenuta sul posto con due pattuglie, è al lavoro per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente. Prima sono stati svolti i rilievi sull’area dell’impatto – andati avanti fino a tardo pomeriggio – e poi in caserma con la visione dei video delle telecamere circostanti l’area nella speranza di cogliere il momento dell’impatto. Il conducente del mezzo è stato subito identificato: per lui scatterà, come di prassi, l’incriminazione per lesioni stradali gravi e dovrà fornire la sua versione dei fatti. Accertamenti potrebbero scattare anche sul cellulare per verificare se, al momento dell’impatto, il guidatore fosse distratto.

Via Raffaele Sanzio è un tratto di strada molto trafficato, una sorta di piccola tangenziale che lambisce la città. L’impatto è avvenuto nel tratto tra la rotonda che divide via Giotto e l’incrocio accanto alla sede della Croce Rossa. La strada che delimita un lato del parco Modigliani è sede di una fermata dell’autobus ed è proprio lì che sarebbe avvenuto l’impatto con il furgone.

Un’arteria molto trafficata soprattutto la mattina e il pomeriggio mettendo, come detto, in comunicazione la città con le principali strade che si diramano da Arezzo per raggiungere l’autostrada e la E45. Proprio per questo motivo negli anni quel tratto stradale è stato disseminato da numerose rotonde anche per impedire che gli atuomobilisti procedessero a velocità sostenuta. Opere che rendono sicuramente il percorso più scorrevole dal punto di vista del traffico ma resta l’interrogativo sulla sicurezza dei pedoni.