di Laura Lucente
Bocche cucite dalle fila di Fratelli d’Italia sulla querelle politica che sta investendo il Comune di Cortona. Ieri pomeriggio il Consiglio comunale in programma, legato all’approvazione delle controdeduzioni alle osservazioni presentate al Piano strutturale intercomunale, è scorso senza colpi di scena e con una votazione a maggioranza compatta. Ma il vero banco di prova, dove probabilmente si giocherà la partita della possibile "scissione", è quello in programma domani quando tra i 10 punti all’ordine del giorno spunta la pratica legata al bilancio di previsione, oltre al voto sul programma triennale dei lavori pubblici e del relativo elenco del 2023 e sul Dup il documento unico di programmazione.
Cosa decideranno di fare i consiglieri comunali di Fratelli d’Italia Mattoni, Ghezzi e il presidente del Consiglio comunale Carini? Voteranno compattamente si con la maggioranza o decideranno di astenersi? Esprimeranno a chiare lettere l’appoggio esterno a Meoni? Tutte domande che aspettano una risposta. Nemmeno gli alleati di Forza Italia e Lega, in questo momento, escono allo scoperto con dichiarazioni in merito in attesa che sia proprio Fratelli d’Italia a fare la mossa decisiva. Certo è che questo tira e molla mette in luce tensioni nella maggioranza che si protraggono ormai da molto tempo e che ora sembrerebbero essere arrivati ad un punto di svolta. Va infatti ricordato che il gruppo politico locale legato a Giorgia Meloni non ha mai avuto un atteggiamento molto accomodante con le politiche del primo cittadino cortonese a cui a più riprese hanno fatto notare la scarsa condivisione delle scelte della maggioranza. Il vaso di pandora sarebbe stato scoperchiato a novembre, quando Fdi avrebbero avanzato la richiesta di poter avere più responsabilità di Governo entrando in giunta.
Richiesta categoricamente esclusa da Meoni che in più occasioni ha ribadito l’inopportunità ribadendo la piena fiducia nei suoi assessori. Intanto, come detto, ieri pomeriggio si è tenuto il Consiglio comunale legato al piano strutturale intercomunale, votato a maggioranza. "Siamo soddisfatti per la prosecuzione di questo complesso iter – conferma il sindaco di Cortona, Luciano Meoni – e ringrazio gli uffici, il tecnico redattore e tutti i professionisti che hanno partecipato agli incontri in cui abbiamo condiviso gli stati di avanzamento. Tuttavia, dal punto di vista politico non condividiamo l’impostazione di una legge regionale che limita fortemente lo sviluppo del territorio".