Macrì sale al timone di Confservizi: "Più rappresentanza sui tavoli strategici"

Nuovo prestigioso incarico per Francesco Macrì (nella foto). L’attuale presidente di Estra, oltre che dirigente nazionale di FdI, per i prossimi due anni guiderà la Confservizi nazionale, la Confederazione formata da Asstra e Utilitalia che rappresenta 600 imprese dei servizi pubblici con 300mila dipendenti. Lo ha deciso all’unanimità, l’assemblea Confservizi. "Sono molto soddisfatto – dichiara Macrì - arrivato in una fase in cui la rappresentanza di settori in rapida evoluzione, soggetti al contempo a sfide molteplici e sempre più impegnative, appare quanto mai complessa. L’obiettivo è di recuperare per la Confservizi il pieno significato di servizio pubblico a carattere industriale, con una rappresentanza più assidua della Confederazione nei principali tavoli del governo Meloni e nei più importanti tavoli industriali del Paese".

A febbraio Macrì, su proposta del presidente Alfredo De Girolamo, era stato nominato vicepresidente dell’associazione regionale delle imprese di servizio pubblico locale. Alfredo De Girolamo aveva sottolineato come la nomina di Macrì "rafforza l’associazione, che si avvale dell’esperienza di un amministratore che sta guidando un’azienda importante come Estra. Macrì vanta numerose esperienze amministrative e manageriali nei settori dell’energia, nei servizi, trasporti e nelle telecomunicazioni. Da giugno 2023 è presidente Esecutivo di Estra Spa, carica già ricoperta dal 2016 al 2021. Dal maggio del 2023 è componente del Consiglio di Amministrazione di Leonardo Spa. Dal 2016 fa parte della giunta esecutiva di Utilitalia. Dal 2018 è Presidente di Its Energia e Ambiente della Toscana e coordinatore nazionale della rete Its della filiera Energia.