E' sempre tempo di Giostra
Arezzo, 31 dicembre 2022 - Riparte a pieni giri con il nuovo anno anche la Giostra del Saracino. La prima cerimonia è l’offerta dei ceri al Beato Gregorio X, di fatto l’evento che inaugura l’anno giostresco. E nel 2023 tornerà nella sua classica forma con tanto di sfilata per le vie cittadine. Nel gennaio 2022 per motivi legati all’emergenza santaria si svolse in forma ridotta, con pochi figuranti e senza il corteo verso il Duomo. L’anno prima in piena pandenia fu addirittura annullata. Nel tardo pomeriggio di sabato 14 gennaio tornerà in tutta la sua magnificenza. Con oltre 200 figuranti in rappresentanza di quartieri, Musici, Sbandieratori e delle associazioni giostresche che sfileranno per le vie del centro storico prima di arrivare in cattedrale, dove avverrà appunto l’offerta dei ceri per rendere omaggio al pontefice che il 10 gennaio 1276 si spense proprio ad Arezzo. Ogni anno i quartieri raccolgono inoltre delle offerte da devolvere ai bambini poveri di Gerusalemme. Tradizione dunque, ma anche solidarietà per una cerimonia che dà il via all’anno giostresco 2023.
Giostra che ritorna a marciare a pieni giri, dopo la pandemia, e che piano piano vede riapparire tutti i suoi eventi collaterali e le iniziative dei quartieri. Torna nel 2023 dopo lo stop dovuto alla pandemia anche "Una Befana per la città" di Porta del Foro. La tradizionale festa dei giallocremisi si terrà il 6 gennaio dalle 15.30 alle 18.30 al palasport Le Caselle. Ci saranno giochi ed esibizioni di numerose società sportive aretine. E poi l’arrivo della Befana, ogni anno con un mezzo di trasporto diverso. L’ingresso a questa festa dei bambini è gratuito.
So.fa.