Lo trovano morto in casa dopo ore: il suo cane lo ha vegliato tutta la notte

Una storia commovente nel centro storico. L’uomo ucciso da un’emorragia, il meticcio non lo molla. Ora gli cercano una casa per non farlo finire nel canile

Il meticcio Gigi

Il meticcio Gigi

Arezzo, 25 febbraio 2021 - Lo ha vegliato tutta la notte, non lo ha mai lasciato solo. Lo hanno trovato accanto al corpo del suo padrone la mattina dopo, quando la signora che aiutava e fare le faccende e a portare fuori il cane si è trovata davanti l’uomo ormai morto, con tanto sangue, e lui, il meticcio Gigi, che non si era mai allontanato da quel corpo. Una emorragia interna dopo l’ultima seduta di dialisi per un uomo con patologie gravi.

Ma Gigi era sempre con lui, ad aspettarlo ogni volta che tornava dalla terapia e dalle cure ospedaliere, in simbiosi. Era stato preso dal canile, un meticcio di colore marrone come ce ne sono tanti alla Cella. Di quelli che con gli occhi ti dicono tante cose. La famiglia del suo padrone non lo ha preso con sé, allora a farsene carico è stata la badante, la signora Telma, la stessa che tutte le mattine lo portava fuori.

Ma la sua casa è piccola, ci fa sapere, e sta cercando di trovare una nuova famiglia a Gigi. Ma lo fa con chi ha la consapevolezza che Gigi deve andare con persone che lo ameranno. E ci invia una foto per farci vedere lo sguardo del cagnolino, triste, quasi smarrito. Con il suo istinto ha fatto quello che poteva, stare accanto al sui padrone che stava male e vegliarlo fino all’ultimo. Una storia che in questo periodo di Covid va ad aggiungersi ai tanti animali domestici rimasti senza padrone e di cui i familiari, quando ci sono, non possono o non se la sentono di farsi carico.

Per sistemare Gigi si sono mosse vare associazioni ma a decidere sarà la signora Telma, che lo conosce bene, che lo accudisce da quando aiutava il suo proprietario. Era un cane molto amato, accudito al meglio. Gigi e il suo compagno vivevano l’uno per l’altro, in simbiosi, una creatura fedele che nessuno ora vuole riportare in canile. «In canile no - fa sapere la veterinaria che aiuta Telma - se entra in canile lo perdiamo.

Non può farcela. Troppo sensibile, troppo bisognoso di contato umano. Accanto a qualcuno che lo ami potrà ritrovare la serenità perduta. I cani sono creature resilienti. Ma il canile no. Quello non riuscirebbe a sopportarlo. Gigi ha 7 anni, taglia medio/grande, abituato a stare in casa e bravo al guinzaglio, è microchippato, vaccinato e sverminato con regolarità, è sano».

«Tante persone si sono interessate e si stanno facendo avanti - fa sapere Telma - in particolare un coppia di insegnanti senza figli che sembra già innamorata di lui. Ma per adesso sta ancora con me. Sono stata io a trovare il suo padrone morto, avevo le chiavi, c’era tanto sangue, mi sono spaventata. Temevamo che fosse caduto e avesse battuto la testa invece aveva avuto una emorragia interna.

Sono venuti i soccorsi e anche la polizia. Ma Gigi era accanto a lui, non si era mosso. I suoi parenti lo non lo hanno voluto allora l’ho preso con me, sono abituata ad accudire i cani ma ho una casa troppo piccola e allora ho messo un annuncio su Facebook per trovargli una nuova casa». L’annuncio è sulla pagina Facebook del gruppo’Segnalazioni animali smarriti o trovati Arezzo e provincia’. Siamo sicuri che Telma farà la scelta giusta.