Lo "strappo" delle Pulci: le edizioni all'aperto del mercatino lasciano Arezzo

Addio zona Baldaccio, traslocano a Monte San Savino. "E' mancato l'appoggio pubblico". Restano ad Arezzo Fiere i due eventi al coperto

Mercatino al Parco Ducci

Mercatino al Parco Ducci

Arezzo, 16 gennIO 2020 - Bye bye Arezzo, il mercatino delle pulci si trasferisce a Monte San Savino. Così almeno per le edizioni all’aperto, mentre quelle indoor, a marzo e a settembre, restano confermate nella sede abituale di Arezzo Fiere. Una decisione che era nell’aria da un po’: «Il problema è relativo agli spazi pubblici – spiega Silvia Ciarpaglini, ideatrice e responsabile del mercatino – non voglio più assumermi i rischi relativi alla sicurezza senza l’appoggio da parte di un soggetto pubblico. E per appoggio non intendo soldi ma condivisione del progetto».

Così Ciarpaglini ha deciso per il trasloco: «Ci hanno cercato diversi comuni, anche fuori dalla Toscana. Ma andare via da Arezzo sarebbe stata per me una totale disfatta, volevo rimanere all’interno della provincia. Così, valutando le varie opzioni, abbiamo scelto Monte San Savino.

Mi ha convinto particolarmente perchè permetterà anche una crescita della manifestazione, ad esempio consentendoci di realizzare quelle collaterali che avevamo in animo di fare ma per le quali erano sempre mancate le condizioni.

Penso alla fiera dell’arte: vogliamo mettere insieme gli artisti con i quali collaboriamo da sempre e dare loro un’occasione in più di esprimersi. A questo uniremo i nostri progetti con gli studenti e poi vogliamo allargare la collaborazione al gaming, al collezionismo, ai giochi da tavolo».

Ma il mercatino sarà anche un’occasione per Monte San Savino, conclude Ciarpaglini: «Nei nostri progetti c’è anche un lavoro sugli angoli più suggestivi del borgo, sugli edifici storici. In fondo, il mercatino da sempre racconta qualcosa del posto che lo ospita». Per ora le manifestazione in programma in Valdichiana sono due, una a maggio e una a ottobre.

Quello che era nell’aria è diventato dunque realtà, va via da Arezzo un evento che riusciva a catalizzare l’attenzione di tante persone, anche da fuori Toscana, e che rappresentava anche un esempio riuscito di economia circolare. A Monte San Savino c’è già chi festeggia, come l’assessore Erica Rampini: «Già immagino questo bellissimo borgo, invaso da persone, banchi, oggetti e arte. Ed è per questo che ho voluto fortemente il Mercato delle pulci. Sembrava irrealizzabile, ce l’abbiamo fatta»