Liste civiche sfilano sulla passerella ciclo pedonale

Ne rivendicano la paternità e attaccano il sindaco che alcuni anni fa non sostenne il progetto

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Le liste civiche "rivendicano" il progetto sulla passerella ciclo pedonale che nascerà a San Giovanni. Un’idea, questa, che fu avanzata nel 2018 proprio dal gruppo minoritario in consiglio comunale ma che non trovò l’appoggio dell’attuale sindaco Valentina Vadi che, all’epoca dei fatti, ricopriva il ruolo di segretario del Pd sangiovannese e consigliere regionale.

"Non è possibile la passerella ciclopedonale sul Ponte Ipazia perché le biciclette non vanno in autostrada. Così scriveva il sindaco Vadi, allora segretario del Pd sangiovannese e consigliere regionale, quando nel novembre del 2018 - affermano i civici - con una petizione popolare richiedevamo l’inserimento della passerella pedonale sull’Arno. Noi e centinaia di cittadini portammo all’attenzione del dibattito politico cittadino la nostra proposta, che fu quindi presa in considerazione dall’allora sindaco Viligiardi, che presentò la richiesta della passerella ciclopedonale alla Società autostrade. Oggi finalmente con la firma della convenzione tra il Comune e Autostrade per l’Italia si porta a compimento un progetto. Caro sindaco da oggi anche le "biciclette vanno in autostrada". E se avremo la passerella, lo dobbiamo a chi ha intuito che poteva essere realizzata e fatto firmare a centinaia di cittadini la richiesta di un‘opera pubblica importantissima per la nostra città. Siamo lieti che oggi sia proprio il sindaco Vadi a presentare l’accordo con Autostrade per la realizzazione della passerella. La prima opera strategica infrastrutturale della Giunta Vadi porta la firma delle liste civiche".

M.B.