"L’estate perduta" a teatro con Alessio Boni

Nell’occasione l’attore incontrerà il pubblico prima che il sipario si alzi sull’appuntamento

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CORTONA

Dopo Silvio Orlando e Rocco Papaleo, il palcoscenico del "Signorelli" è pronto ad accogliere Alessio Boni, attore che con Cortona ha da tempo un rapporto speciale. Non a caso, incontrerà il pubblico nel foyer del teatro domani pomeriggio (alle 18) prima che il sipario si alzi su "L’estate perduta" di cui Boni è anche autore insieme a Marcello Prayer, Roberto Aldorasi e Francesco Forni. Il testo ripercorre la vita e l’anima di Cesare Pavese in un racconto a due voci, "ballata di speranze memorie amori e delusioni, viaggi del cuore e del pensiero che si sovrappongono, tra l’Italia del secondo dopoguerra e l’America mitica che Pavese non visitò mai se non nei libri che amò e tradusse", spiegano gli autori. Significativo l’omaggio al grande intellettuale nella dedica dello spettacolo: "Il 27 Agosto 1950 Pavese si tolse la vita in un albergo di Torino. Aveva 42 anni. A Cesare, con affetto".

Alessio Boni aveva riaperto il teatro in primavera, dopo il lockdown imposto dalla pandemia, con un testo su Dante. "Grazie a Boni e agli altri protagonisti, Cortona vivrà in prima assoluta, una serata dedicata a un grande della letteratura italiana come Cesare Pavese", commenta l’assessore alla cultura Francesco Attesti. Per il teatro si tratta del primo appuntamento del "turno verde" della stagione (per acquistare i biglietti ci si può rivolgere a Terretrusche).