"Non sopporto più mia moglie": perle della quarantena dai verbali della polizia municipale

Scuse, tentativi di farla franca, ma anche chi è costretto a inventarsi una scappatoia per cambiare casa «Me ne vado, meglio stare separati"

Polizia municipale Castiglion Fiorentino

Polizia municipale Castiglion Fiorentino

CASTIGLION FIORENTINO, 30 maggio 2020 - Da Cortona verso una farmacia di Arezzo, non per i farmaci, ma per rifornirsi di droga. Da Castiglion Fiorentino a Lucignano, fermato a Foiano dichiara di non poter stare più serenamente in casa con la moglie. Il verbale delle «scappatelle» nel periodo del lockdown è lungo ed è ricco di vicende curiose, un vero e proprio memorandum delle cose più pazze che sono accadute nel periodo dei divieti più severi. Stiamo parlando dei controlli che gli agenti di polizia municipale hanno svolto in Valdichiana nei mesi della quarantena.

La vicenda più curiosa si è verificata nella cittadina del Carnevale, quella più preoccupante a Castiglion Fiorentino quando gli agenti si sono ritrovati a soccorrere una donna, poi risultata malata. Si è scoperto solo in un secondo momento che non si trattava di Coronavirus, ma sono stati attimi concitati. Stiamo parlando di una 50enne residente in una frazione del Cortonese che ha dichiarato agli agenti di Castiglion Fiorentino di volersi recare ad Arezzo in farmacia. Era il periodo di inizio pandemia, quando le misure contro gli spostamenti erano rigidissime e i vigili dovettero informare la donna che avrebbe potuto raggiungere solo la farmacia più vicina a casa e quindi le chiesero di tornare indietro. È a quel punto che la donna decise di accelerare per dirigersi volontariamente fuori strada. Subito le venne prestato soccorso, all’arrivo dei sanitari si scoprì che aveva 38,5 di febbre e quindi venne attivato il protocollo Covid19, ma fortunatamente per tutti la 50enne non risultò positiva al Sars Cov2, ma a diversi tipi di sostanze stupefacenti. Per questo per lei scattò la denuncia per guida sotto l’influenza di sostanze psicotrope, il ritiro della patente ed il sequestro del mezzo. Probabile che la 50enne volesse raggiungere la farmacia comunale di Arezzo, o meglio la zona antistante, per benaltri tipi di acquisti.

Altro episodio movimento alla stazione dove gli agenti hanno denunciato un marocchino che si trovava a terra in stato alterato, l'uomo all'arrivo dei vigili ha fatto resistenza e c'è voluta mezz'ora per riportare la situazione alla calma. Sempre a Castiglion Fiorentino è stato denunciato un 39enne nigeriano che aveva fornito documenti falsi.

La storia più curiosa arriva da Foiano dove un uomo residente a Castiglion Fiorentino è stato fermato dagli agenti mentre voleva recarsi a Lucignano. Allora questo spostamento non era consentito, ma l'uomo ha fornito agli agenti una denuncia effettuata ai carabinieri in cui dichiarava di non poter stare più in casa con la moglie per difficoltà di civile convivenza e per questo motivo di andare a vivere in un'altra abitazione perché «così è meglio per tutti e due». Per l'uomo nessuna sanzione, il suo spostamento è stato classificato fra quelli «per necessità».