Un ultimo saluto, lo strazio di un’intera vallata. Ieri è stato il giorno dell’addio ad Andrea Moneti, che in sella alla sua mountain bike ha perso la vita sabato scorso precipitando in un burrone, nel Passo della Calla. Amici, parenti e conoscenti si sono stretti al dolore della famiglia durante i funerali celebrati alle 16 nell’abbazia di San Fedele, a Poppi. Impossibile parcheggiare, l’intero centro storico è stato invaso dal dolore e dalla commozione di un’intera comunità, che dentro e fuori dalla chiesa ha voluto essere presente, con compostezza, alla Santa Messa celebrata da Don Adalberto. "Conoscevo Andrea da molti anni, era un amico e la notizia della sua morte mi ha sconvolto – ha commentato il sindaco di Poppi Carlo Toni, presente al funerale – era una persona per bene, sportivo e attivo nel paese. Lascia un grande vuoto, la sua scomparsa è un dramma per tutta la comunità". Andrea ha perso la vita per una fatalità, mentre sabato scorso era uscito per un’escursione in bici con degli amici. Sembra che il pedale della sua mountain bike abbia toccato una radice, in un sentiero dannato, già teatro di altri incidenti. La caduta per circa 100 metri nel burrone, gli è stata fatale. I soccorsi hanno tentato a lungo di rianimarlo, ma non c’è stato niente da fare. Il 52enne è morto nell’ospedale Santa Maria delle Croci di Ravenna. Lascia la moglie e due figli adolescenti, ai quali era molto legato.