L’azzardo dei teenager "Problemi già a 14 anni"

I dati dicono che i giovani aretini sono i più esposti al fenomeno della Toscana. Becattini: "Il gioco patologico è in continua crescita e ha un peso sociale".

L’azzardo dei teenager  "Problemi già a  14 anni"

L’azzardo dei teenager "Problemi già a 14 anni"

di Gaia Papi

I dati parlano chiaro: i giovani aretini, tra i 14 e i 19 anni, hanno una maggiore propensione al gioco rispetto ai coetanei in Toscana e sull’intero territorio nazionale.

In occasione della giornata al contrasto dei rischi legati al gioco d’azzardo, i gruppi terapeutici di giocatori e familiari del SerD, in collaborazione con il centro di aggregazione sociale Fiorentina, promuovono l’incontro "Il cerchio magico" per condividere idee e giochi e riflettere sull’importanza della terapia di gruppo e dell’auto-aiuto per il superamento del gioco problematico.

"Queste iniziative – spiega Marco Becattini, direttore dell’area delle dipendenze dell’Asl – rientrano nel progetto "Non per azzardo, ma per vita", il piano regionale di contrasto al gioco d’azzardo che prevede lo stanziamento di 842.208,68 euro per Arezzo, Siena e Grosseto. In un’ottica che concepisce il gioco patologico come un problema di salute pubblica il piano dell’Asl privilegia un approccio di rete e per questo prevede il coinvolgimento del territorio e delle sue principali istituzioni. Il target? Studenti, gruppi giovanili, comunità di stranieri e i migranti, giocatori in trattamento e i loro familiari".

Tra le principali azioni di prevenzione rivolte agli studenti e ai docenti delle scuole medie inferiori e superiori, troviamo i Digital Live Talk, conferenze-spettacolo in streaming tenute da matematici sulle probabilità di vincita dei giochi d’azzardo. In autunno è programmata una mostra-laboratorio che, attraverso l’allestimento di un tavolo verde, permetterà agli studenti di sperimentare i giochi, sfatare le credenze erronee sul gioco e l’illusione della vincita facile e riflettere sui principali meccanismi della dipendenza da gioco. Sarà anche proposta l’apertura di uno spazio virtuale rivolto ad adolescenti per intercettare i bisogni dei ragazzi e offrire uno spazio di ascolto.

E poi: laboratori di "Human Library", una biblioteca vivente sul gioco d’azzardo e sul gaming dove i ragazzi sperimenteranno il piacere di leggere o impersonare dei veri e propri "libri viventi", e "I Cantieri del gioco e della Creatività", laboratori espressivi, narrativi e formativi con promozione di attività ludiche e di aggregazione sana.