Lady Etruria ritrova la Pasionaria Boschi e Giorgianni, destini paralleli

L’ex ministro di Laterina passa nel listino proporzionale nel Lazio, è l’unica aretina di nascita in Parlamento. La paladina dei risparmiatori poteva essere candidata ad Arezzo, l’ha spuntata a Caserta per mille voti

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Una è l’unica aretina di nascita tra i 600 dei due rami del Parlamento. L’altra aretina lo è solo d’adozione, per le sue campagne a sostegno dei risparmiatori. Letizia Giorgianni è la Pasionaria del Salvabanche che contestò nelle piazze e in televisione il decreto che scattò per Banca Etruria. In quel momento, il vice presidente era Pier Luigi Boschi, padre dell’ex ministro e ora assolto da tutte le accuse.

Meb, come si presenta sui social o Lady Etruria, come la chiamavano all’epoca della bufera mediatica, si è confermata alla Camera grazie alla candidature blindata nel Lazio.

Giorgianni, senese di nascita e perugina di residenza, è stata a lungo accostata all’uninominale di Arezzo come alternativa a Francesco Macrì. L’opzione Nisini ha sparigliato le carte. Alla fine la paladina dei correntisti Etruria si è trovata nell’uninominale alla Camera di Caserta. Ha vinto per appena mille voti superando il candidato del M5S.

L’onorevole di Laterina, alla terza legislatura, è ormai residente a Roma con l’attore Giulio Berruti. Ha postato su Instagram il suo voto in una sezione della Capitale. Anche per lei si era parlato di una possibile candidatura aretina. Soprattutto prima dell’accordo con Azione di Calenda, partito a cui è andato il posto all’uninominale con Lucia Cherici che ha sfiorato il 9%.

Maria Elena Boschi, nata a Montevarchi il 24 gennaio 1981, è insomma l’unica che porta la sigla AR sulla carta d’identità tra Camera e Senato. Il suo sguardo è nazionale, niente spazio, per ora alle tematiche aretine. "Credo che un governo del centrodestra non farà bene al nostro paese, alle nostre imprese e alle nostre famiglie" attacca.

Non mancano le frasi al veleno neppure nei confronti di Letta: "Ha aiutato la Meloni mandando a sbattere il Pd. Letta è mosso da rancore personale e ha sbagliato strategia".

Letizia Giorgianni è una giornalista, compagna del sindaco di Chianciano Andrea Marchetti. Collabora con la Voce del Patriota, organo di Fdi, l’ultimo articolo riguarda la flat tax.

Nella precedente campagna elettorale del 2018, da candidata Fdi, Giorgianni aveva sfidato pubblicamente Boschi, candidata con il Pd a Bolzano: "Visto che il suo nome è ancora legato all’azzeramento delle obbligazioni subordinate di Banca Etruria, e visto che si propone nuovamente al governo del Paese, ci domandiamo quali saranno le politiche messe in atto dal suo partito per il futuro delle banche e soprattutto per quello dei risparmiatori" scrisse nel 2018.

"Hanno bruciato i risparmi di 35mila toscani, polverizzati 300 milioni di euro di obbligazioni e azioni, ma per i giudici non c’è stato reato. Una vergogna infinita", attaccò Giorgianni qualche mese fa dopo l’assoluzione, tra gli altri, di Pier Luigi Boschi in uno dei processi Banca Etruria.

f.d’a.