Ladri e truffatori, serie di arresti in Valtiberina

Carabinieri al lavoro a Sansepolcro e Monterchi: preso anche il ladro della cassetta delle offerte in chiesa

carabinieri

carabinieri

Arezzo, 23 gennaio 2020 - I  Carabinieri del Comando Compagnia di Sansepolcro hanno  arrestato un cittadino magrebino 40enne, pluripregiudicato,  responsabile di furto aggravato delle offerte presso la chiesaDel Bambin Gesu’” che si trova in via XX Settembre del comune biturgense. I militari sono intervenuti a seguito di chiamata da parte di cittadino e sorprendevano in flagranza il all’uscita della Chiesa l’uomo con in mano l’intera cassetta delle offerte in ferro a forma di candelabro, con l’interno moneta per un valore totale di euro 350,00 circa. Il tempestivo intervento dei militari, subito dopo la Santa Messa serale, ha consentito il recupero dell’intera refurtiva che veniva restituita al Parroco.

 I Carabinieri della Compagnia di Sansepolcro a conclusione delle relative indagini hanno denunciato un’imprenditrice del settore di energia rinnovabile, 40enne tifernate, che con inganno, non rispettava il contratto stipulato con il committente per la fornitura di impianto fotovoltaico arrecando al committente stesso, residente in Valtiberina, un danno per un valore ammontante a €76.000.

L'attività investigativa svolta dai militari operanti permetteva di accertare, oltretutto, che la donna, al fine di ottenere la sospensione dell’efficacia esecutiva della sentenza emessa dal Tribunale di Perugia in favore del danneggiato, presentava presso la Corte d'Appello di Perugia un’istanza alla quale vi allegava una visura palesemente erronea, falsa e fuorviante, con il fine di indurre il Giudice in errore e far sospendere cautelarmente esecutività della sentenza.

 

I Carabinieri della Compagnia di Sansepolcro a conclusione delle relative indagini denunciavano una donna dell’est sposata con un italiano.

Si tratta di una casalinga 48enne, di origine dell’Europa dell’est sposata con un uomo italiano di 73 anni residenti nel comune biturgense.

L’attività investigativa svolta da militari operanti ha permesso di accertare che la donna, dopo aver abbandonato il domicilio domestico, serbava una condotta contraria all’ordine e alla morale delle famiglie dilapidando tutti i beni del marito e sottraendosi agli obblighi di assistenza inerenti proprie qualità di coniuge, lasciando a se stesso l’anziano marito malato e bisogno di cure.

I Carabinieri della Stazione di  Monterchi hanno scoperto uno degli autori di un furto con destrezza ai danni di un anziano del luogo. L’84enne si era fermato nei pressi del furgoncino di frutta e verdura in località Le Ville di Monterchi quando un giovane, con mossa repentina e destrezza gli asportava da portafoglio circa 80,00 euro e salendo sul mezzo si dava alla fuga con il complice che nel frattempo si era posto alla guida.

Dalla ricostruzione dei fatti è emerso che gli ambulanti hanno cercato di vendere all’anziano frutta e verdura, ma i loro tentativi non stavano sortendo il risultato sperato. Ad un certo punto, mentre uno dei due truffatori continuava a parlare, distraendo l’uomo, l’altro gli asportava il denaro. L’anziano denunciava immediatamente il fatto ai Carabinieri, le quali investigazioni hanno permesso l’identificazione i uno dei due, con diversi precedenti per reati specifici. L’anziano, dopo una ricognizione fotografica, riconosceva per l’appunto un ambulante, di fatto scaltro ladro, 23enne di  Napoli. Per il giovane, la denuncia a piede libero per furto aggravato dal mezzo fraudolento e dalla destrezza.