REDAZIONE AREZZO

La sanità privata vola. La giunta Ghinelli dice sì al raddoppio del Centro chirurgico

La struttura di Stefano Tenti avrà un altro stabile da 5mila metri quadrati poco più piccolo di quello attuale e a pochi metri di distanza. Oltre alla delibera c’è anche una convenzione: in autunno il via ai lavori.

La struttura di Stefano Tenti avrà un altro stabile da 5mila metri quadrati poco più piccolo di quello attuale e a pochi metri di distanza. Oltre alla delibera c’è anche una convenzione: in autunno il via ai lavori.

La struttura di Stefano Tenti avrà un altro stabile da 5mila metri quadrati poco più piccolo di quello attuale e a pochi metri di distanza. Oltre alla delibera c’è anche una convenzione: in autunno il via ai lavori.

Il Centro Chirurgico Toscano raddoppia. La giunta Ghinelli ha dato, nei giorni scorsi, il via libera al progetto per un nuovo edificio da oltre 5mila metri quadrati che sorgerà accanto a quello attuale in via dei Lecci: i lavori dovrebbero iniziare in autunno e andare avanti per due anni. La richiesta di autorizzazione è stata presentata il 3 gennaio 2025 dalla società Centro Chirurgico Toscano di Stefano Tenti, proprietaria maggioritaria del comparto. Il progetto, redatto dallo Studio associato Paci, prevede la costruzione di un edificio destinato a potenziare l’attività sanitaria già esistente, accreditata con il Servizio sanitario nazionale e convenzionata con l’Asl Toscana Sud Est.

La giunta Ghinelli ha valutato positivamente il progetto, ritenendolo conforme alle prescrizioni del piano operativo e alle norme tecniche di attuazione. Prima del rilascio del titolo edilizio, sarà stipulata una convenzione tra il Comune e il Centro Chirurgico Toscano per disciplinare gli obblighi delle parti. Lo schema di convenzione è stato allegato alla delibera e accettato dal rappresentante legale della società.

La delibera è stata approvata con votazione palese e unanime, previo parere favorevole sulla regolarità tecnica espresso dal direttore del Servizio Governo del Territorio.

La decisione della giunta consente l’avvio dell’iter per la realizzazione del nuovo edificio sanitario, in linea con le previsioni del Piano Operativo comunale. Nella convenzione con la società Centro Chirurgico Toscano srl per la realizzazione di un polo sanitario da 5mila metri quadri che occupa un’area di circa 20mila metri quadrati tra viale Santa Margherita e via Buonconte da Montefeltro.

L’accordo prevede che la società presenti un progetto edilizio dettagliato per ottenere il permesso di costruire. Il nuovo edificio, destinato a potenziare la struttura sanitaria già esistente e accreditata con il Servizio sanitario nazionale, dovrà rispettare precisi indici e parametri urbanistici.

La convenzione stabilisce inoltre che la società garantirà l’apertura al pubblico della struttura per tutta la sua durata utile, offrendo i servizi a chiunque ne faccia richiesta e assicurando la parità di trattamento degli utenti. In caso di interruzione dell’attività o di inosservanza degli obblighi, sono previste sanzioni pecuniarie. Particolare attenzione è stata posta alla destinazione dell’edificio in caso di cessazione della funzione sanitaria: le costruzioni dovranno essere destinate a servizi integrativi pubblici, la cui tipologia sarà concordata tra Comune e società. La convenzione, inoltre, disciplina le eventuali variazioni al progetto, le spese di realizzazione e registrazione, e stabilisce che le controversie saranno di competenza del Tribunale amministrativo regionale della Toscana.

Il via libera rappresenta un passo importante per ampliare l’offerta sanitaria privata del territorio aretino e rispondere alle esigenze della comunità.

f.d’a.