La Mille Miglia di Elkann: piazza meravigliosa

Mister Fiat incantato dalla città: "Beati voi che vivete qui". Festa e colori con le macchine d’epoca. Le tappe a Cortona e in Valdarno

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di Fausto Sarrini

"Piazza Grande è meravigliosa e Arezzo in generale è un gioiello, non c’ero mai stato, ci voleva la Mille Miglia". John Elkann, il signor Fiat, al volante di una Alfa Romeo del 1956, risponde con grande gentilezza quando si ferma al controllo nella piazza più bella della nostra città, poi aggiunge: "Siete fortunati a vivere qui. Noi ci gustiamo una grande esperienza con questo evento, passando da città, paesi e borghi deliziosi".

A fianco di John Elkann c’è la moglie Lavinia Borromeo. Il volto si vela di tristezza quando ricorda Boniperti, scomparso proprio ieri: "Un’icona della Juventus, prima come giocatore, poi come presidente". Non si nega a nessuno il presidente e amministratore delegato di Exor, cortese e gentile per una foto, una parola. Un signore rispetto a certi divi e divetti del mondo d’oggi.

In precedenza i coniugi Elkann avevano avuto parole di grande apprezzamento per Cortona, dove la Mille Miglia è arrivata in pieno centro. Gran pubblico ad Arezzo, ma anche a Cortona, Montevarchi, negli altri luoghi attraversati dalla rievocazione di una gara di grandissima popolarità ai tempi eroici di Nuvolari e Varzi.

Uno spettacolo di quattro tappe, partenza mercoledì scorso a Brescia, arrivo domani sera sempre nella città lombarda. Dal nostro territorio è passata la terza frazione, Roma-Bologna. Tra i personaggi gli ex piloti Jackie Ickx e Jochen Mass, Valerio Staffelli di Striscia La Notizia ma anche altri. Tra gli aretini Luca Giani, figlio di Domenico, già direttore dei Servizi di Sicurezza della città del Vaticano e comandante della Gendarmeria. Giani junior gareggia con Filippo Colnaghi su una Bmw del 1957. In Piazza Grande si è visto il sindaco Alessandro Ghinelli, c’era ovviamente il comandante della Polizia Municipale Aldo Poponcini. Uno spettacolo di vetture d’epoca, una bella giornata di sport per una città che ne ha bisogno visto che come discipline di squadra, ahinoi, siamo a livelli mediocri.