La Madonna del Parto "torna alla luce": nuova illuminazione per il capolavoro

D’ora in poi i tanti visitatori potranno ammirarla con una luminosità rivoluzionata grazie a iGuzzini. Il direttore del museo: "Ma è solo l’inizio del rilancio"

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Una nuova luce per la Madonna del Parto. È stata inaugurata ieri mattina la nuova illuminazione realizzata per il capolavoro di Piero della Francesca, da sempre custodito a Monterchi e conosciuto in tutto il mondo. D’ora in poi, i tanti visitatori potranno ammirarla nella giusta luminosità grazie a iGuzzini, dopo che dai primo anni ’90 non era stato più eseguito alcun intervento sotto questo profilo. La mattinata è scorsa in due momenti distinti ma collegati. Il primo atto ha avuto luogo all’interno del rinnovato teatro di Monterchi, dove le autorità presenti hanno presentato il progetto. All’incontro sono intervenuti il sindaco Alfredo Romanelli e l’assessore alla cultura, Manuela Malatesta, per il Comune di Monterchi; Marco Paolini per iGuzzini Illuminazione; Roberto Cioppi, assessore al turismo del Comune di Urbino e Gabriele Mazzi, direttore dei Musei Civici Madonna del Parto. Il secondo atto si è poi consumato all’interno del museo, dove i presenti hanno potuto ammirare la straordinaria opera di Piero della Francesca. "Per un’opera d’arte, una illuminazione adeguata è fondamentale – ha spiegato il direttore Mazzi – e in questo contesto, dove l’immagine di Piero della Francesca ha ripreso vigore con l’intervento di restauro dei primi anni Novanta, è molto urgente permettere una migliore visione dell’opera, senza le ombre provocate dal vecchio impianto che sono divenute insostenibili. La necessità che ci siano le migliori condizioni per apprezzare l’opera è il punto di partenza per una valorizzazione che, per quanto mi riguarda, avrà al centro la Madonna del Parto, il suo contesto e gli argomenti storico artistici".