Dopo aver ospitato ieri all’Arena Eden Ninetto Davoli, l’attore simbolo di Pasolini, presente alla proiezione di "Uccellacci e uccellini" film di cui è stato protagonista, oggi entra nel vivo il Passioni Festival, la decima edizione della rassegna va avanti fino a domani tra la Fortezza e l’Arena Eden.
La giornata di oggi mercoledì 29 giugno si aprirà alle 18 alla Fortezza Medicea dove ci sarà una performance dell’attrice Chiara Renzi che leggerà brani tratti dall’epistolario tra Maria Callas e Pier Paolo Pasolini, in particolare una lettera indirizzata da Maria al "suo" Pier Paolo.
Alle 18:30, sempre in Fortezza, il professor Attilio Brilli (nella foto) terrà oggi una Lectio Magistralis dal titolo "Piero della Francesca nel doppio sguardo di Pasolini" a partire dal suo saggio "La più bella pittura del mondo. Piero della Francesca nelle parole e nello sguardo di scrittori, poeti, artisti" edito da Aboca Edizioni. Il professor Brilli parlerà del profondo, contraddittorio rapporto che intercorre tra Piero della Francesca e Pier Paolo Pasolini.
Il festival prosegue domani giovedì 30 giugno, alle 17 è in programma la visita guidata agli affreschi di Piero della Francesca, Cappella Bacci, Basilica di San Francesco, a cura del Centro Guide Arezzo e Provincia. È obbligatoria la prenotazione (per prenotarsi scrivere a [email protected]). Costo del biglietto 8 euro.
Alle 18:30 in Fortezza, il regista Alessandro Perrella, romano d’origine ma aretino d’adozione, presenterà domani il suo straordinario documentario "La Leggenda della Vera Croce". All’Arena Eden, alle ore 21, andrà in scena "La danza rende omaggio a Pier Paolo", in collaborazione con A.C. Progetti per La Danza & Arti Sceniche di Arezzo, interverranno i ballerini di Creative Lab di Livorno.
Per la decima edizione del Passioni sarà visitabile fino a domani 30 giugno la mostra aperta in Fortezza "Da Piero a Pier Paolo, fotogrammi d’arte", realizzata dal regista Alessandro Perrella, con la collaborazione della Fondazione Guido d’Arezzo. La mostra, prevede l’esposizione, in via straordinaria, dei costumi di scena originali del film di Pasolini, ma anche delle foto di scena dell’iconico film, "Il vangelo secondo Matteo", concesse per la speciale occasione dalla Cineteca di Bologna. Ad arricchire l’esposizione le riproduzioni degli abiti ispirati alle figure di Piero, realizzati da studenti e professori del Liceo Artistico Piero della Francesca di Arezzo.
A.B.