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Arezzo, 16 ottobre 2017 - Ad Arezzo la Giornata FAI d’Autunno, occasione per presentare il Palazzo della Fraternita dei Laici, istituzione che sorge nello splendido contesto di Piazza Grande con la sua magnifica facciata cinquecentesca, è stata presentata dagli Apprendisti Ciceroni del Liceo Vittoria Colonna di Arezzo. Il Primo Rettore Pier Luigi Rossi ha aperto le porte del Palazzo per svelarne i tesori, quali Nicchia con Minerva all’ingresso, lo Scalone settecentesco, la Biblioteca pubblica voluta dal Granduca Leopoldo II. I visitatori sono stati accompagnati dagli allievi del Liceo Vittoria Colonna: i ragazzi e le ragazze della classe 5L del Liceo Linguistico, divisi in gruppi, hanno fatto da ciceroni ai bambini intervenuti alla manifestazione, proseguendo il progetto “Ambasciatori d’Arte”, diretto dal prof. Franco Mercaroni. Apprendisti Ciceroni è un progetto e un’esperienza nazionale di cittadinanza attiva per sensibilizzare i giovani alla “presa in carico” del patrimonio culturale, storico e artistico, per ampliare la consapevolezza intorno alle tematiche legate alla gestione di un Bene d’Arte e integrare conoscenze teoriche con un percorso di Alternanza Scuola Lavoro. Anche gli alunni del Liceo teatrale Vittoria Colonna hanno avuto l’occasione di fare da ciceroni, diventando esempio per altri giovani in uno scambio educativo tra pari. Infatti al piano primo, nella stanza del rettore di Fraternita, l’attenzione dei visitatori è stata attirata da alcuni personaggi che confabulavano tra loro e che si sono rivelati essere Giorgio Vasari e il Primo Rettore di Fraternita, mentre discutevano delle problematiche relative alla costruzione delle logge.
Naturalmente si è trattato di una pièce teatrale; la messa in scena eseguita da alcuni alunni della classe 3E, del Liceo Teatrale Vittoria colonna con la regia di Amina Kovachevich è risultata una gradita sorpresa che ha catalizzato l'attenzione dei presenti a conclusione della visita al palazzo. Apprendisti Ciceroni rientra nel progetto Ambasciatori di Arte, che collega le competenze specifiche degli alunni del Liceo Colonna, cioè la conoscenza delle lingue e l’arte del teatro al valore del patrimonio culturale e artistico sia come fonte utile allo sviluppo umano, alla valorizzazione delle diversità culturali e alla promozione del dialogo interculturale, sia come modello di sviluppo economico fondato sul principio di utilizzo sostenibile delle risorse.