L’alltro volto del comico "Greg": scatenato musicista di rock’roll

E’ Claudio Gregori il protagonista di stasera, sempre in piazza del Municipio. Con Lillo forma un duo. molto noto nelle commedie brillanti e nei cinepanettoni. Stavolta in scena con una delle sue band.

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Il nome lo deve tutto (quasi) al cinema, a quel genere di commedia leggera, soprattutto i cosidetti cinepanettoni, che la critica snobba ma di fronte ai quali il pubblico accorre ancora in massa, se non altro per un paio d’ore senza troppi patemi d’animo o problemi esistenziali. Lui è Claudio Gregori, in arte Greg, ancora più famoso col duo che forma insieme a Pasquale Petrolo, meglio noto come Lillo. La coppia è appunto Lillo & Greg, brillanti ma non volgari come capita a volte con i film di genere. Bisogna riguardarli gli episodi di qualche commedia, tipo "Colpo di fulmine", per capire come Lillo & Greg riescano a strappare il sorriso con il loro garbo.

Gregori, però, è un personaggio poliedrico: non solo attore ma anche protagonista di programmi televivisi, conduttore radiofonico e persino musicista, promotore di innumerevoli band. Una è appunto quella dei "Rockin’ Revenge" con la quale arriva stasera a Castiglion Fiorentino, per l’ultima delle quattro serate di "Rinascimento", l’iniziativa che ha accompagnato l’agosto del secondo centro della Valdichiana, insieme al Castiglioni Film Festival. Voleva essere un modo, lo dice il nome stesso, "Rinascimento", di un prudente ritorno allo spettacolo di piazza, rispettando le regole del distanziamento sociale e dei posti in platea prenotati prima, alla vigilia della quarta serata si può cominciare a dire che l’obiettivo è centrato.

Ma perchè "Ronckin’ Revenge"? Greg, non tutti lo sanno, è un cultore del rock’n’roll americano anni ’50, sulla cui linea si è sviluppata tutta la sua carriera di musicista. Ogni formazione della quale si è reso promotore, dai "Jumpin Blues Boys" ai "Jolly rokers" si è sempre mossa lungo questo filo conduttore. E sarà così anche stasera: Greg vi trascinerà nelle atmosfere e nei ritmi degli anni 50 con quell’entusiasmo e spensieratezza tipica della più grande rivoluzione musicale di tutti i tempi. Alla "Bulli e pupe", insomma, o alla Elvis Presley, se preferite, la stella dalla cui impronta prende il via tutto il rock che ha dominato la musica mondiale degli ultini sessant’anni.

Se poi qualcuno cercherà dietro il cantante di rock lo specialista di commedie brillanti, il conduttore che cominciò la sua carriera a nemmeno vent’anni in Radio Città Futura, storica emittente della capitale, il protagonista di programmi televisivi cult come "Le Iene", di cui ha scritto anche una colonna sonora, di certo non sarà Greg ad offendersi. Come sempre, si comincia alle 21 in piazza del Municipio, la prenotazione è obbligatoria.