Inaugurata la nuova biblioteca di Cavriglia

La struttura, ricavata all'interno degli ex uffici dell'anagrafe, è stata intitolata a Venturino Venturi.

La nuova biblioteca

La nuova biblioteca

Arezzo, 2 luglio 2018 - E’ stata inaugurata sabato scorso la nuova biblioteca di Cavriglia, intitolata a Venturino Venturi. Molte le persone intervenute al taglio del nastro, che si è svolto di fronte alla rinnovata struttura, ricavata all’interno dei locali dell'ex anagrafe adiacenti al Comune in Viale Principe di Piemonte. Quello della biblioteca è un progetto che parte da lontano, ovvero dai primi interventi nei locali realizzati grazie al contributo dei cittadini volontari, ed è stato portato avanti con impegno anche dai tanti ragazzi che nel corso degli ultimi anni hanno svolto il Servizio Civile al Comune di Cavriglia.

Proprio ai giovani è stata dedicata la nuova biblioteca, un luogo che le nuove generazioni dovranno vivere come un'opportunità per uscire dagli spazi virtuali e per essere finalmente protagonisti attivi anche nel loro tempo libero. La Biblioteca Comunale “Venturino Venturi” infatti, sarà un luogo di studio per gli studenti superiori e universitari e uno spazio di aggregazione e socializzazione dove i ragazzi potranno svolgere molteplici attività di tipo culturale, formativo, sociale e ricreativo che i giovani della nostra comunità rivendicavano da tempo. Nell'anno del centesimo anniversario della sua nascita la struttura è stata dedicata a “Venturino Venturi”, artista che ha saputo lasciare un segno indelebile anche nel nostro territorio non solo con il Murales di Castelnuovo dei Sabbioni. Riunirà l'intero patrimonio librario del Comune di Cavriglia.

Nei mesi scorsi è stata completata l'archiviazione digitale di tutti i volumi al momento presenti nelle varie sedi comunali e negli archivi dei plessi scolastici di Cavriglia e Castelnuovo dei Sabbioni. Ciò consentirà agli utenti di verificare in maniera rapida ed efficace la disponibilità del volume desiderato e la sua eventuale collocazione negli archivi cavrigliesi o nella rete bibliotecaria della Provincia di Arezzo, senza dover ricorrere a lunghe ricerche nelle biblioteche o nelle librerie del fondovalle valdarnese. I libri resteranno suddivisi in varie sedi: alcuni verranno spostati negli scaffali della nuova Biblioteca Comunale, altri resteranno nei plessi scolastici. “Da troppo tempo mancava una biblioteca – ha affermato il Sindaco Leonardo Degl'Innocenti o Sanni -, non solo come spazio fisico, ma come luogo dell'anima. All'Amministrazione Comunale spettava il compito del suo insediamento e della sua gestione, alla nostra comunità ora spetta quello più complesso: renderla viva e operativa”.