In Valdarno nasce un polo scolastico della musica

Nascono nuovi indirizzi a curvatura musicale. Il progetto vede capofila i Licei Giovanni da San Giovanni.

Lucia Bacci

Lucia Bacci

Arezzo, 26 novembre 2020 - Polo della musica in Valdarno grazie ad un progetto che sarà portato avanti da una cabina di regia presieduta dai Licei Giovanni da San Giovanni. L’obiettivo è quello di potenziare la filiera della musica nelle scuole della vallata. L’iniziativa, che vede il coinvolgimento anche di tutti gli istituti comprensivi, è stata presentata in questi giorni dalla dirigente scolastica del plesso di piazza Palermo, la professoressa Lucia Bacci. Prevede anche lezioni pomeridiane con strumenti musicali e la collaborazione del Conservatorio Cherubini di Firenze. Una collaborazione, questa, legata anche ad un nuovo piano di studi che partirà il prossimo anni ai Licei.

Tutto nasce da “Toscana Musica”, un progetto regionale nato nel 2019 con lo scopo di potenziare all'interno delle scuole del territorio la filiera della musica. E’ stato promosso dall’ufficio scolastico regionale e vede anche il coinvolgimento dell’Afam. In Valdarno il polo di questo progetto è stato identificato nei Licei Giovanni da San Giovanni. "Si tratta di una operazione straordinaria - ha detto Bacci - alla quale hanno aderito le scuole del primo e del secondo ciclo di tutto il Valdarno. L'obiettivo è quello di prevedere, nei plessi nei quali non c'è un indirizzo musicale, una curvatura che va in questa direzione, per valorizzare la pratica e la cultura musicale".

Una formazione importante che parte dall'infanzia e arriva fino all'età adulta. "Abbiamo messo a punto una cabina di regia con gli istituti comprensivi di tutto il Valdarno - ha aggiunto la Bacci -. Creeremo nelle scuole del primo ciclo e del secondo ciclo indirizzi a curvatura musicale e nel pomeriggio apriremo i Licei agli studenti che hanno voglia di approfondire la pratica di strumenti musicali, musica d'insieme, coro e orchestre". Naturalmente il tutto partirà il prossimo anno scolastico. Da questo punto di vista il plesso scolastico diretto dalla professoressa Bacci proporrà l'iscrizione al Liceo delle Scienze Umane a curvatura musicale. "E' stato elaborato un piano di studi dal primo anno fino alla quinta molto articolato - ha sottolineato - che prevede anche una collaborazione con il Conservatorio Cherubini di Firenze. Previste lezioni di musica per due ore settimanali”.Particolare attenzione sarà rivolta anche alla musicoterapia, la musica come strumento di integrazione e controllo delle emozioni.