Il Covid non molla la presa, rallenta ma continua a colpire. In 24 ore a livello provinciale sono 295 i casi in più di contagio rilevati dall’esito dei tamponi (2076 i test processati), anche se quasi dimezzati rispetto ai 432 positivi di giovedì scorso, secondo il report quotidiano della Asl. Al San Donato salgono a 16 i pazienti ricoverati nei reparti Covid (erano 14 la settimana precedente) mentre restano stazionarie le condizioni dei due pazienti ancora in Terapia intensiva. L’incidenza maggiore del contagio è riscontrata nella fascia di età compresa tra i 35 e 64 anni con 129 casi. Ad Arezzo le persone chiuse in casa col virus sono 95 (erano 107 sette giorni fa) e nel resto della provincia i picchi più alti si registrano in Casentino a Bibbiena (15 casi), in Valdichiana a Cortona (17), Foiano e Monte San Savino (12) e in Valdarno con 18 positivi a Montevarchi e 13 a San Giovanni. Dati che, descrivono un quadro all’interno del quale il virus si muove in maniera più rallentata rispetto alle settimane scorse. E da questo punto di vista, la performance della provincia aretina è tra le migliori a livello toscano secondo il consueto monitoraggio settimanale della Fondazione Gimbe. Pur in un contesto di contagi in peggioramento anche a livello regionale, nella provincia aretina in sette giorni sono 659 in più i positivi su 100mila abitanti, con un più 14,3 per cento rispetto sette giorni fa.
L.B.