Il Valdarno si stringe attorno a Ruben. Il ragazzo è in ospedale a Siena dopo un incidente

Il ragazzo è un calciatore delle giovanili. Avviata una raccolta fondi per una associazione che aiuta i genitori.

I Giovanissimi della Sangiovannese per Ruben

I Giovanissimi della Sangiovannese per Ruben.

Arezzo, 16 gennaio 2020 - Il Valdarno sportivo si stringe attorno a Ruben Bindi, il ragazzo di 14 anni che, poco prima di Natale, ha avuto un grave incidente stradale e che si trova tuttora ricoverato al Policlinico Le Scotte di Siena. Del resto quando si tratta di tendere la mano il Valdarno e i valdarnesi non si tirano mai indietro. Esempi di fare ce ne sono tanti. Basti pensare alla piccola Thalia, la bambina di Terranuova Bracciolini affetta da una grave malformazione alla tibia. Una grande raccolta fondi ha consentito alla famiglia di farla curare in America, dove si trova tuttora. L’ultima vicenda, in ordine di tempo, riguarda invece un ragazzo di San Giovanni, Ruben. Il 23 dicembre scorso, in motorino, si è scontrato con un’autovettura e l’incidente gli ha provocato gravi conseguenze. Adesso si trova ricoverato a Siena.

L’associazione cardio trapianti italiano ha messo a disposizione della famiglia un appartamento nei pressi dell’ospedale che consente ai genitori e ai parenti di stargli vicino. Ruben ama il calcio e ha giocato nella squadra Giovanissimi della Sangiovannese ed è attualmente tesserato con l’Atletica Levane Leona. Due società che, per prime, si sono mobilitate e con gesti concreti. Domenica scorsa, in occasione della gara del Fedini tra gli azzurri e il Follonica Gavorrano, è stato possibile aiutare l’associazione ACTI e indirettamente la famiglia di Ruben, che grazie all’associazione può stare vicino al ragazzo. Nelle biglietterie di gradinata e tribuna sono stati infatti allestiti punti di raccolta fondi. Una raccolta che durerà anche tutta questa settimana grazie ad una cassetta posizionata sotto alla tribuna coperta. “Sostenere l’associazione ACTI – ha spiegato Omar Targi, collaboratore della Sangiovannese e molto vicino alla famiglia – significa permettere a Gabriele ed Elena, genitori di Ruben, di usufruire di un servizio meraviglioso e consentirà domani un aiuto concreto per tutte le famiglie che ne avranno bisogno”.

Anche l’Atletico Levane Leona, alla biglietteria e al bar dello stadio ha esposto una cassetta. I soldi raccolti saranno consegnati direttamente alla famiglia. A San Giovanni è stato poi affisso uno striscione su uno dei ponti sull’Arno con scritte di incoraggiamento al ragazzo mentre sempre domenica scorsa, in occasione della partita dei Giovanissimi Regionali Elite tra Sangiovannese e Maliseti Seano, non sono mancate manifestazioni di affetto a Ruben da parte degli azzurrini e la vittoria è stata dedicata proprio a lui. Anche il Montevarchi Calcio, la Curva Sud Vasco Farolfi l’associazione Memoria Rossoblù hanno promosso una raccolta fondi. Sarà possibile contribuire domenica prossima, in occasione di Montevarchi-Bastia e durante la partita della squadra femminile con il Lebosky. Una raccolta fondi è stata promossa anche da altre società sportive del Valdarno: il Piandiscò, il Neri, il Terranuova Traiana, il Valdarno Football Club, la Polisportiva Galli e la Synergy Basket di San Giovanni.