Il ricordo di Attanasio Iniziativa alla Fraternita

La moglie dell’ambasciatore ucciso nel 2021 in Congo sarà presente alla festa annuale dell’organismo

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PIANDISCÒ

Sarà una giornata intensa e piena di ricordi e di emozioni quella in programma domenica 2 ottobre a Piandiscò. La moglie dell’ambasciatore Luca Attanasio, il diplomatico italiano, ambasciatore nella Repubblica Democratica del Congo ucciso nel febbraio del 2021 a seguito di un agguato, sarà infatti ospite di un evento pubblico nel paese dell’altopiano. Zakia Seddiki parteciperà alla festa annuale della Fraternità della Visitazione. Quest’anno il tema è "Fare casa è questione di cuori e non di mattoni". Alle 17 verrà celebrata la Messa dal nuovo vescovo di Fiesole Stefano Manetti. A seguire l’incontro con la donna, che aveva conosciuto l’ambasciatore a Casablanca nel 2010.

All’epoca Attanasio era console generale d’Italia, mentre lei era attività per i diritti umani di donne e bambine. La tragica fine di Attanasio colpì profondamente l’Italia. Era il 22 febbraio 2021 quando il convoglio del Programma alimentare mondiale diretto a Rutshuru, sul quale l’ambasciatore viaggiava assieme ad altre sei persone legate alla Monusco, la missione delle Nazioni Unite per la stabilizzazione della Repubblica Democratica del Congo, giunto nei pressi di Kibumba, a nord di Goma, vicino al parco nazionale dei Virunga e al confine con il Ruanda, fu attaccato da alcuni uomini armati di fucili mitragliatori, in un tentativo di rapimento, poi fallito. Ferito gravemente all’addome, Attanasio morì poco dopo all’ospedale dell’Onu di Goma. Oltre al diplomatico, rimasero uccisi l’autista del convoglio Mustapha Milambo e il carabiniere della scorta, Vittorio Iacovacci. Le salme fecero ritorno in Italia la notte del 23 febbraio, accolte all’aeroporto di Ciampino dal presidente del Consiglio, degli affari esteri e della difesa. L’iniziativa con Zakia Seddiki si concluderà alle 19,30.