Il piano di Ludovico Einaudi suona al castello di Romena

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Passa dal festival "Naturalmente pianoforte" e dal Castello di Romena il tour internazionale di Ludovico Einaudi che torna a Pratovecchio il 27 luglio. Partito dall’Italia a febbraio, ritorna in Italia questa estate dopo i sold out in tutta Europa, dopo aver suonato negli Stati Uniti, in Messico e in Canada. E proprio qui da noi, lo "spazio libero e senza confini", il "tempo senza tempo" di "Underwater", il suo nuovo album di inediti, trova la sua più esatta dimensione nei luoghi prescelti dal compositore, nel tempo sospeso tra natura e storia umana. Una serie di concerti immersi nello scenario emozionante di oasi e riserve naturali, parchi rupestri e siti archeologici, altipiani incontaminati e anfiteatri monumentali.

Una esperienza che ha già fatto alle spalle della Pieve di Romena in un appuntamento da tutto esaurito nell’estate scorsa e che sembrava irripetibile. Ma il pianista torna, forse lui stesso affascinato dal luogo, e questa volta sceglie il castello di Romena.

Un invito a fondere l’esperienza musicale con il paesaggio naturale, sotto i cieli stellati di teatri meravigliosi fatti di pietra e di alberi. Nel concerto con Ludovico Einaudi al pianoforte suoneranno Redi Hasa al violoncello, Federico Mecozzi al violino e Francesco Arcuri, elettronica e percussioni. Il summer tour farà tappa il 27 luglio a Pratovecchio al Castello di Romena, all’interno del festival estivo Naturalmente Pianoforte. I biglietti per il summer tour di Ludovico Einaudi sono disponibili sui principali circuiti di prevendita.

Il tour riparte a maggio da Torino per far tappa fino ai primi di luglio in varie città d’America, Messico e Canada. Poi il 27 luglio la prima nuova data dopo il rientro in Italia, e che anticiperà tutti i concerti estivi che tra luglio ed agosto con tappe in Toscana, Sicilia, Sardegna e Puglia.

Dopo 20 anni Ludovico Einaudi presenta un nuovo album per pianoforte solo. "Underwater" è nato durante il lockdown, sfruttando la rara opportunità di scrivere canzoni nella sua forma più pura e intima: solo Einaudi e il suo pianoforte. Underwater contiene 12 tracce che mostrano magnificamente il suo suono inconfondibile mentre l’artwork dell’album presenta una delle sue fotografie. "La musica è venuta naturalmente, più che mai. Ho sentito un senso di libertà nell’abbandonarmi e nel lasciare che la musica fluisse in un modo diverso - spiega il compositore - non avevo un filtro tra me e ciò che usciva dal pianoforte, sembrava tutto puro. Il titolo Underwater è una metafora, è l’espressione di una dimensione molto fluida, senza interferenze dall’esterno" Angela Baldi