di Angela Baldi Riparte il mercato immobiliare e Arezzo segna un record positivo. Sono aumentate del 23,6 % le compravendite in città. A dirlo l’Ufficio Studi Tecnocasa analizzando i dati dell’Agenzia delle Entrate sui primi nove mesi 2022: in Italia le compravendite di abitazioni hanno segnato una crescita del +7,5% rispetto allo stesso periodo 2021. Si conferma l’andamento positivo del mercato immobiliare nazionale e Arezzo vola. In città nei primi nove mesi dell’anno scorso si sono fatte 946 compravendite contro le 765 dello stesso periodo 2021, con una variazione del +23,6% appunto, in provincia 2212 nel 2022 contro le 1933 compravendite dell’anno prima e una variazione del 14,4%. In Toscana è la performance migliore, solo la provincia di Siena col 23,3% si avvicina, ma Siena città segna solo il 10,6% in più su un numero inferiore al nostro di compravendite. In regione dopo Arezzo c’è Massa Carrara al 19,7%, seguita dal 17% in più di Pistoia. Vanno male invece le compravendite nel capoluogo di regione con Firenze che segna solo un +2,2% sui primi nove mesi 2022. Carlo Barbagli, presidente degli agenti immobiliari toscani di Fimaa, la Federazione Italiana Mediatori Agenti d’Affari di Confcommercio, cosa ha condizionato in positivo il mercato immobiliare? "Già nel 2021 il mercato era ripartito con slancio, ma nel 2022 ha registrato un boom, quello che si è appena concluso è stato un anno splendido che si è attestato sulle 750mila compravendite a livello nazionale. Nel 2023 prevediamo una contrazione che riporterà la situazione al 2019 quando si registrarono 530mila compravendite in Italia. Ben lontani dai numeri pre crisi ma sopra il mezzo milione". Dopo che il lockdown ci ha costretti dentro le nostre abitazione ci siamo di fatto resi conto di quello che mancava: una terrazza, un giardino, una stanza in più… "L’esigenza di cambiare e la complicità dei tassi quasi a zero dei mutui, hanno creato la congiuntura perfetta e lanciato la corsa all’acquisto, il 2021 prima e l’anno scorso poi, sono stati anni di boom. Un trend che i nostri analisti pensavano proseguisse anche nel 2023 e 24, ma non avevano previsto guerra e inflazione. Così quest’anno la corsa alla casa rallenterà, ci attendiamo una diminuzione delle compravendite". Ma cosa cercano gli aretini che comprano casa? "Le zone più richieste? Sono quelle centrali vicine ai servizi, come via Montefalco e dove ci sono costruzioni più recenti: via Romana, Marchioinna, Pantano, Meridiana, un po’ in calo il Giotto. La spesa media ad Arezzo si aggira intorno ai 150mila euro per 80 metri quadri, parliamo di mercato dell’usato visto che di nuovo non c’è quasi nulla. I prezzi aretini sono sotto i 2mila euro al metro quadro, per 10 anni siamo stati fanalino di coda in Toscana".