Il comune più colpito dal Covid "Siamo pronti per la ripartenza"

L’assessore Cominazzi elenca quali sono al momento le priorità "Puntare sul turismo"

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Il Covid-19 nel Comune della Valtiberina Toscana più colpito degli altri: Badia Tedalda. Un totale di 39 casi, che – come già evidenziato – sfiora il 4% di una popolazione appena superiore ai mille abitanti; adesso, anche questo territorio è tornato a essere pulito, dopo aver vissuto settimane difficili. "È vero che fino al 26 aprile siamo stati zona arancione – ricorda Antonio Cominazzi, assessore a sanità, turismo e attività produttive – ma questo ci ha consentito di effettuare una mappatura dettagliata delle positività, che ha costituito per noi una garanzia. Pensate: nel nostro Comune sono stati fatti oltre 600 tamponi, risultati poi tutti negativi. Dobbiamo ringraziare la Asl, che ci ha messo a disposizione una infermiera per la rsa".

Per sanità e turismo, due delle tre deleghe di cui lei è titolare, cosa deve cambiare? "In tema di sanità, lo avevo già affermato in tempi non sospetti: inutile operare tagli, tanto più in nome di una riduzione del debito pubblico che alla fine non c’è stata. Si eliminano posti letto per l’emergenza e questo non va bene. L’ospedale di Sansepolcro deve rivendicare il ripristino della rianimazione: avere la sub-intensiva è assurdo. E poi, bisogna tenere un canale aperto con l’Umbria: gli accordi di programma sono importanti. Sul secondo argomento, dico che al momento è il turismo verde a dover prevalere su cultura e musei".