I sindaci di Cavriglia e Terranuova: "le mascherine della Regione ve le porteremo a casa"

I comuni di Cavriglia e Terranuova Bracciolini eviteranno così assembramenti nelle farmacie e nei supermercati.

Mascherine in distribuzione a Terranuova

Mascherine in distribuzione a Terranuova

Arezzo, 22 aprile 2020 - Nessuna fila nelle farmacie di Cavriglia per la consegna delle mascherine che la Regione Toscana ha messo a disposizione di tutti i cittadini. L’amministrazione comunale ha infatti chiesto e ottenuto che i dispositivi siano consegnati direttamente nelle case della gente. Un modo per evitare assembramenti alle farmacie e difficoltà ai professionisti che vi lavorano. “La sicurezza e la tutela della nostra gente viene prima di tutto – ha spiegato la giunta Sanni – . Così, per evitare ulteriori difficoltà, il Comune di Cavriglia gestirà la consegna delle mascherine messe a disposizione dalla Regione Toscana e le consegnerà ai cittadini a partire dai prossimi giorni grazie ai volontari della Misericordia. Non sarà dunque necessario recarsi in farmacia per ritirarle, vi arriveranno imbustate direttamente a casa scaglionate nelle settimane”. Intanto in questi giorni sta partendo la prima consegna già precedentemente programmata della fornitura comunale dei dispositivi. Dalle prossime settimane arriveranno nelle case anche tutte le altre.

Stessa operazione a Terranuova Bracciolini. Lo ha annunciato il sindaco Sergio Chienni. ” La distribuzione inizialmente era prevista solo tramite farmacie e grande distribuzione – ha detto il primo cittadino -. La Regione Toscana ha cambiato impostazione reintroducendo la possibilità per i Comuni di occuparsene direttamente. Abbiamo scelto questa strada perché abbiamo già sperimentato che in pochi giorni riusciamo a raggiungere tutti, evitando eventuali situazioni di assembramento. Appena ci verranno consegnate le mascherine – ha aggiunto – inizieremo la distribuzione nel numero di cinque a testa per ciascun componente familiare”. Il kit infatti prevede 5 mascherine per singolo componente familiare di età superiore a 6 anni.

Sempre a Terranuova da segnalare una bella iniziativa da parte di “Culture Condivise” che arricchirà l’archivio del 900 del Comune. Si intitola ‘Archivi quotidiani’ e avrà l’obiettivo di raccogliere foto e testimonianze dalla quarantena. La campagna è promossa da Culture Condivise e arricchirà un archivio composto anche da donazioni di privati cittadini e custodito nella Biblioteca Comunale Le Fornaci. Si punta ad avere una testimonianza visiva di questo particolare momento storico che la nostra comunità sta vivendo, in seguito alla diffusione del Covid-19, per poterle poi inserire nell’archivio digitale e renderle visibili e consultabili da tutti. “Il nostro archivio fotografico del 900 – ha detto l’Assessore alla cultura, Caterina Barbuti – contiene la memoria della comunità e servirà anche a raccontare questo tempo e a lasciarne traccia per chi un giorno vorrà sfogliare questo archivio digitale e vedere come abbiamo vissuto questi giorni di quarantena”. “Archivi quotidiani” ha preso spunto da una iniziativa analoga della Biblioteca Civica di Cologno Monzese.