di Marco Corsi
Inizia a prendere forma la nuova Rsa di Laterina, che sorgerà all’interno di un edificio storico del comune. Giovedì sera il consiglio comunale, con l’ok della maggioranza e l’astensione dell’opposizione, ha dato il via libera al piano attuativo legato alla demolizione e alla ricostruzione della "Tabaccaia Boutourline" di Laterina, che verrà adibita ad Residenza Sanitaria assistenziale con una capacità ricettiva di 80 posti. Un progetto che consentirà di recuperare un vecchio volume esistente, riqualificando l’intera area a valle del centro storico.
Previste anche opere di urbanizzazione che miglioreranno la sicurezza del tratto della SP2 Vecchia Aretina, dove sorgerà la struttura. Inevitabile un incremento del traffico e sarà quindi realizzato un tratto di marciapiede attraverso il tombamento del fosso esistente. La strada verrà poi opportunamente illuminata ed integrata da un’area sosta per gli autobus in prossimità ella nuova Rsa. La Tabaccaia è stata costruita nei primi anni del ‘900 con lo sviluppo della tabacchicoltura a Laterina. Un’attività favorita dalle particolari condizioni climatiche e dalla disponibilità di grandi estensioni di terreno, attiva fino agli anni ’80.
Questo recupero, nelle intenzioni, si pone l’obbiettivo di mantenere inalterati i caratteri morfologici e tipologici di un edificio che appartiene al patrimonio di edilizia storica, parte della memoria storica della gente: a questo scopo tra le opere di urbanizzazione si prevede anche di riqualificare la strada Upina, un percorso storicizzato di collegamento con il centro di Laterina ancora oggi riportato nella cartografia catastale.
"La struttura sarà un nuovo punto di riferimento e di accoglienza di anziani non autosufficienti ma rappresenta anche un volano occupazionale: tante e differenti figure professionali vi troveranno impiego – ha detto il sindaco Simona Neri – Sono anni che come biglietto da visita per chi arriva a Laterina da nord si presentava un rudere che in passato aveva dato da lavorare a tante persone ma che da decenni era in abbandono.
Non sarà più così: la vecchia tabaccaiadiventa luogo di accoglienza per i più fragili e torna ad essere un luogo dove si crea occupazione nel nostro territorio. Tanti posti di lavoro saranno creati dal nulla, così come un servizio assistenziale importantissimo che non era mai esistito nel nostro Comune".