Girano un film e li premiano Cortona conquista la California

"Vittoria incredibile": l’ideatore racconta un’avventura realizzata con pochi soldi. Ora altri festival

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di Laura Lucente

Un premio per l’idea intrigante e per il progetto originale. Arriva direttamente dalla California il "Award Of Recognition" appena assegnato a "Cortona 70’s bischeri a mano armata". È stata la giuria dell’"Indiefest Film Awards", importante rassegna cinematografica internazionale di San Francisco, a tributargliela. "Onestamente non ho parole per descrivere questo risultato – commenta con emozione l’ideatore del progetto Andrea Caneschi.

"Se penso al percorso che abbiamo intrapreso 3 anni fa circa, e al risultato ottenuto stento davvero a crederci. Siamo partiti senza budget, senza la fiducia di nessuno, ad eccezione di coloro che ci hanno aiutato partecipando fisicamente o mettendo a disposizione locali e attrezzature e tempo.

La mia idea è poi diventata un’idea corale, quella di creare un qualcosa di nuovo che unisse le menti, che limasse le distanze tra le persone, che unisse una comunità, che potesse essere da esempio per altre realtà. Abbiamo creato nuove connessioni e se ne sono accorti anche oltre oceano".

Un progetto cinematografico originale quello prodotto dal prodotto dalla Boogie Nights Entertainement, giovane ed intraprendente associazione di produzione eventi culturali della città che ha trasformato questa esperienza in un esperimento sociale, coinvolgendo oltre 200 persone tra attori, comparse e maestranze e facendo una bella pubblicità anche alla città di Cortona.

E i primi risultati non sono tardati ad arrivare con il primo palcoscenico internazionale. Istituito nel 2008, The Indiefest Film Awards è un concorso mondiale d’avanguardia che offre a registi, produttori, attori, team creativi e creatori di nuovi media di talento una platea internazionale per proporre i loro progetti.

"Ci tengo a ribadire che questa pellicola non avrebbe avuto la stessa riuscita senza il lavoro di professionisti come Giacomo Cardone, che ha curato la regia e il montaggio o Antonio Bosi per il lavoro di post produzione e computer grafica apportato al progetto". La pellicola è ora in lizza per altri interessanti festival in giro per il mondo, da Austin in Texas, a Toronto in Canada, a Melbourne in Australia, passando per platee spagnole, inglesi e tedesche oltre a festival italiani in programma a Firenze e Roma.

"Stiamo attendendo risposte – conferma Caneschi – e ci auguriamo di essere ancora una volta selezionati". Intanto il team di lavoro pensa al futuro, visto che l’idea iniziale era quella di creare una trilogia. "Nel cassetto le storie sono già pronte, ma prima di partire dobbiamo trovare dei finanziatori che possano aiutarci.

La prima esperienza è stata entusiasmante, ma al contempo estenuante.

Abbiamo portato a casa il risultato grazie a tanta buona volontà di amici e professionisti.

Oggi vorremmo provare a fare il salto di qualità e per farlo occorre trovare risorse economiche. Non è escluso che potremmo anche portare il progetto fuori da Cortona se ci fossero città in grado di tenderci la mano".