Giostra, è fatta: Martino Gianni torna a Sant'Andrea, l'annuncio ufficiale del quartiere

Il consiglio direttivo ha dato in nottata l'ok all'operazione: passa da allenatore lì dove ha raccolto tutti i trionfi da giostratore

Martino Gianni

Martino Gianni

Arezzo, 29 settembre 2022 - E' come se Francesco Totti diventasse allenatore della Roma o Del Piero alla guida della Juventus. Martino Gianni, il giostratore simbolo nella storia di Sant'Andrea, torna in biancoverde per aiutare il quartiere a rilanciarsi.

La decisione è emersa dal consiglio svoltosi in nottata: c'erano da definire solo gli ultimi dettagli ma già in giornata è arrivato l'annuncio ufficiale. Eccolo;

Il consiglio direttivo di Palazzo San Giusto comunica che  Martino Gianni è il nuovo preparatore di Porta Sant’Andrea. Il "Re della Piazza", vincitore di 13 lance d'oro da giostratore e attuale detentore del record di successi con i colori bianco verde, sarà a capo dell'area tecnica a vent'anni di distanza dalla sua ultima carriera lancia in resta. A Martino va il più grande in bocca al lupo per il lavoro chiamato a svolgere, insieme ad un sincero "bentornato a casa"!  A Manuele Formelli, preparatore dal 2016 e vincitore di due lance d'oro con le coppie Vedovini Cherici e Vedovini Marmorini, vanno i ringraziamenti per il grande lavoro svolto in questi anni, sia a livello professionale che umano, insieme ai migliori auguri per il suo futuro"

Annuncio che da una parte chiude il cerchio nella storia del quartiere e dall'altra ripropone in un ruolo chiave uno dei grandi protagonisti della manifestazione.

C'era la sua mano decisiva nell'escalation di Santo Spirito e nella crescita dei due attuali re della Giostra, Gianmaria Scortecci ed Elia Cicerchia e loro non si stancano mai di sottolineare il ruolo del tecnico nel corso degli anni.

A Sant'Andrea Martino trova una situazione di passaggio, dopo l'addio di Enrico Vedovini,. ma anche un gruppo di giovani interessanti e ai quali è mancata per ora solo la continuità sui punti che contano per raccogliere frutti importanti.

Si parla di un possibile coinvolgimento nel suo staff tecnico di Maurizio Orlandi, già suo secondo a Santo Spirito e poi allenatore di Porta del Foro. Martino Gianni in biancoverde ha corso 39 giostre, vincendone 13. Un quartiere dove è cresciuto, dapprima come semplice figurante, poi come cavaliere di casata ed infine come giostratore, coronando quel sogno di poter contribuire in prima persona alle sorti del suo quartiere in Piazza Grande.

L’esordio il 7 luglio 1984 in coppia con Vincenzo Verità ed in sella alla saura Duna, una cavallina che prima di essere acquistata da Martino Gianni era utilizzata anche per la riabilitazione equestre. Sfide subito vincenti.

Nell’84 Martino firma due successi per i biancoverdi, tirando e vincendo anche gli spareggi. Nel 1985 corre in coppia con Massimo Montefiori e in quell’estate muore Duna la cavalla del cuore. Martino stenta un po’ a ripartire, ma poi grazie anche ad una questua fatta dal quartiere riesce a comprare in Sardegna l’anglo-arabo Fraddiavolo, che presto diventerà uno dei migliori cavalli visti in Piazza Grande.

Con lui Martino può permettersi il lusso di tirare anche al cinque, colpendolo più volte sia in carriera ordinaria che agli spareggi. In tutto 7 volte Martino Gianni ha spento il centro del tabellone. Gianni ha corso, sempre per Porta Sant’Andrea, anche in coppia con Franco Ricci, con Maurizio Sepiacci ed infine con Enrico Vedovini. Ha chiuso la sua carriera di giostratore con la sfida del 7 settembre 2003 in sella al candido Don Pedro.

Da allora non ha più rimesso piede in Sant’Andrea. Nel 2011 è stato ingaggiato come allenatore dal quartiere di Porta Santo Spirito e qui ha cresciuto e plasmato Elia Cicerchia e Gianmaria Scortecci, due ragazzini terribili fin alle prime giostre ed ora campioni indiscussi della lizza.

Nell’ottobre del 2017 il distacco dai Bastioni. Adesso è chiamato da Porta Sant’Andrea a far diventare due fuoriclasse anche i giovani Saverio Montini e Tommaso Marmorini. Una nuova sfida, di quelle che piacciono a Martino Gianni che farà di tutto per non perderla. E sicuramente ridarà un po’ di mordente all’intera Giostra che adesso sembra ogni volta avere un finale un po’ troppo scontato