Giampiero Bigazzi e l’effetto imprevisto del Covid "Il pubblico sta riscoprendo dischi e musicassette"

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Fare spettacoli dal vivo non è possibile, ma questo non ferma la produzione di arte. Ed è quello che sta facendo la storica etichetta valdarnese Materiali Sonori, come spiega il suo presidente Giampiero Bigazzi (foto): "La situazione è quella che sappiamo da marzo dello scorso anno. Si soffre, non solo da un punto di vista economico, mancano il pubblico, i teatri. Però è anche un periodo di riscoperte, anche se è un po’ buffo da dire. Le persone a casa stanno riscoprendo i dischi, alcuni collezionisti perfino le musicasette". E sul fronte dischi, Materiali Sonori non si è fatta trovare impreparata: "Oltre a tutta la produzione su Majakovskij, è da poco uscito "Fuegos Y Chavela", il disco di Letizia Fuochi dedicato a Chavela Vargas. I ‘Flame Parade’ stanno registrando in questi giorni un Ep con alcune versioni acustiche dei brani del loro album, ‘Cosmic Gathering’, più un inedito. Si è conclusa, con enorme successo, la raccolta per un disco dedicato alle canzoni di Ivan Della Mea di Alessio Lega. In questi giorni, inoltre, è stato pubblicato "Almost Blake Songs of Innocence": una inedita registrazione di Simone Baldini Tosi e Laura Coser. Abbiamo in ponte un progetto dedicato a Gianni Rodari di Giuditta Scorcelletti, David Riondino e Stefano Cocco Cantini che diventerà uno spettacolo. Inoltre, stiamo distribuendo la collana di dischi Maggio Live, del Maggio Fiorentino".

Non c’è la possibilità di andare in scena su un palco, ma questo non significa stare fermi: "La scorsa estate – conferma Bigazzi – pur nella sua particolarità, è stata emozionante. Ricominciare a sentire il calore della gente, gli spettacoli sold out...poi ci siamo bloccati di nuovo. Ora bisogna prepararsi a una primavera di solitudine e a un’estate che somiglierà molto a quella precedente. A meno che la campagna di vaccinazioni non cambi la tendenza". E allora, sarà un’altra musica.