FEDERICO D’ASCOLI
Cronaca

Fra movida e qualità della vita

Il centro si trasforma ogni giorno in un grande bar-ristorante all'aperto. La sfida dei prossimi mesi sarà quella di inserire questi spazi in una città che deve metabolizzare eventi e movida. Un progetto di città deve garantire qualità della vita anche per chi ci vive. Collaborare è meglio che polemiche.

Il centro si trasforma ogni giorno in un grande bar-ristorante all’aperto. Il Covid ha portato all’aumento degli spazi esterni per i pubblici esercizi: la sfida dei prossimi mesi sarà quella di inserire questi spazi dentro una città che deve ancora metabolizzare eventi come la Città del Natale ma anche la movida, spesso chiassosa e maleducata, di ogni fine settimana. Dal "liberi tutti" arrivato dopo il lockdown, la normalità dovrebbe far ripensare gli spazi pubblici. Tavolini e dehors sono elementi fondanti di una città fondata sul decoro, sulla sicurezza e sulla socialità, cercando di contenere lo sballo.

Un progetto di città dovrebbe garantire qualità della vita anche per coloro che in centro ci vivono. Le polemiche non servono, meglio collaborare.