Fioccano le multe per l'abbandono di rifiuti, ma il degrado è ovunque

L'assessore Sacchetti pensa anche a un tutorial per insegnare a usare i nuovi cassonetti

Sacchetti

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Arezzo, 15 novembre 2018 - Un mobile qua, sacchetti abbandonati di là, rifiuti ovunque. Ormai è il leit motiv delle (giuste) lamentele di chi ha a cuore la città e tiene al suo decoro. Come dimostrano le immagini che pubblichiamo, il malcostume è diffuso dal centro alla periferia e a poco serve il fatto di avere a disposizione un centro di raccolta per i rifiuti ingombranti: evidentemente il cassonetto è più comodo, così il problema dello smaltimento passa in capo ad altri. A tutti gli altri, per essere precisi. E a nulla valgono i controlli grazie ai quali, al 15 ottobre di quest’anno, sono state comminate multe per circa 25 mila euro provenienti dalle ispezioni e per circa 10 mila dai verbali stilati in virtù delle fototrappole.

In più, da quando l’amministrazione comunale ha installato i nuovi cassonetti, precursori della annunciata rivoluzione nel conferimento dei rifiuti, pare siano sorti altri problemi: qualcuno si è lamentato che questi cassonetti abbiano l’entrata troppo piccola che non permetterebbe il passaggio dei sacchetti. Ne discenderebbe, condizionale d’obbligo, l’impossibilità di un corretto conferimento e la ‘necessità’ di lasciare i rifiuti al di fuori del cassonetto stesso. Su questo punto, però, l’assessore all’ambiente Marco Sacchetti ha da dire la sua: «Logica vuole che il nuovo sistema incentivi la raccolta differenziata, perciò i cassonetti per l’indifferenziato hanno un’entrata più piccola, perché lì dentro dovrebbe andarci soltanto il residuo, tutto il resto dovrebbe far parte della differenziata.

Se devo individuare qualche responsabilità della pubblica amministrazione, forse non abbiamo saputo comunicare correttamente le nuove modalità di conferimento, per questo nei prossimi giorni faremo ammenda anche pubblicando dei tutorial, per insegnare agli aretini a utilizzare i nuovi strumenti. Detto ciò, il raggiungimento degli obiettivi in merito alla raccolta differenziata dipende dalla collaborazione dei cittadini».