Finalmente turismo, agosto partito col botto

Tutto esaurito nelle residenze di campagna, poche camere libere per le strutture in città. Si rivedono i visitatori italiani .

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di Laura Lucente

"Indicatori del turismo positivi e attività produttive soddisfatte della ripartenza della città". A dirlo è il sindaco di Cortona Luciano Meoni che mette in evidenza come nelle piazze in via Nazionale e in tutto il centro, già da alcuni giorni si registri la presenza di numerosi turisti. "Nonostante alcuni eventi annullati a causa dell’emergenza sanitaria – commenta il primo cittadino – l’amministrazione comunale ha lavorato, e continua a lavorare, nell’organizzazione di manifestazioni che si possano svolgere rispettando le misure di prevenzione del contagio da Coronavirus, affinché Cortona possa continuare ad essere attrattiva per i cortonesi e per le persone che arrivano da fuori". Dati positivi confermati, almeno per il mese in corso, anche dagli operatori di settore. Il tutto esaurito al momento è soprattutto in campagna in ville con piscina o agriturismi. "Fino al 29 agosto non abbiamo disponibilità per queste tipologie – spiega Vittorio Camorri proprietario dell’agenzia di incoming Terretrusche – mentre nel centro storico gli appartamenti in affitto non hanno lo stesso successo". È il turismo tricolore a fare la parte da leone quest’anno, anche se qualche europeo si affaccia sul territorio. "Ovviamente mancano del tutto gli americani – spiega ancora Camorri – così come i nord europei. Ospitiamo invece belgi, olandesi, tedeschi, svizzeri e qualche inglese". Situazione analoga anche negli hotel. "Nella hall parliamo molto italiano cosa che non ci capitava da anni – racconta Marina Torresi direttrice dell’Hotel Villa Marsili nel centro storico di Cortona. "Il turismo estero quest’anno è residuale, ma vista la situazione mondiale non dobbiamo assolutamente disdegnarlo. Per altro i turisti italiani che arrivano a Cortona sono una clientela di nicchia ma amante delle città d’arte". Anche a Villa Marsili l’agosto è un buon mese in termini di prenotazioni. "Abbiamo giusto qua e là qualche camera libera, ma in generale è un buon mese – spiega Torresi – nulla a che vedere con il luglio appena trascorso o il settembre che arriverà". E in effetti a preoccupare gli operatori è l’imminente periodo autunnale che da sempre è stato terreno fertile per il turismo americano. "Si naviga a vista per i mesi da settembre in poi –sottolinea Angela Bucaletti socia dell’agenzia di incoming Travel Ideas in Tuscany - e non neghiamo una preoccupazione generale per il futuro. Agosto così come è stato luglio sono full, ma si tratta di due soli mesi, che non possono risollevare le sorti di un’intera stagione turistica. Al momento il 90% delle prenotazioni internazionali di settembre sono state cancellate. Sottolineamo l’importanza di fare una promozione ad hoc per l’autunno e l’inverno per cercare di contenere le perdite". Il Comune di Cortona intanto pensa all’immediato tornando a proporre nel cuore di agosto uno dei suoi appuntamenti più cari, ovvero la Cortonantiquaria giunta nel 2020 alla sua 58esima edizione. Le porte della mostra del mobile antico si apriranno, eccezionalmente quest’anno, nel giorno di ferragosto, cercando proprio di "acchiappare" i turisti del periodo. Nuova la location, anche per cause di forza maggiore, vista la indisponibilità dello storico palazzo Vagnotti che l’ha sempre ospitata. Quest’anno gli espositori troveranno casa all’interno del centro convegni Sant’Agostino in via Guelfa.