Fiera del mestolo, partenza confortante Assalto alle bancarelle e traffico in tilt

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di Angela Baldi

Buona la prima per la Fiera del Mestolo che ieri nella giornata d’apertura ha visto un’affluenza da pre pandemia. Tantissime le persone che soprattutto nelle ore di punta come pausa pranzo e pomeriggio hanno preso d’assalto gli oltre 220 banchi disposti lungo il tradizionale percorso di via Spinello, via Niccolò Aretino, via Guadagnoli, via Margaritone, via Pietro Aretino, via Assab, fino all’area del parcheggio Eden. Quest’anno la tre giorni casca nel fine settimana, un evento che è stato capace di calamitare in passato anche 30-40mila persone al dì con un giro d’affari ghiotto per ambulanti e attività. Oggi e domani si attende l’afflusso maggiore, così per cercare di evitare eccessivi ingorghi e alleggerire il traffico intorno all’area, anche oggi l’asse via Roma-via Crispi non sarà interessato dalle chiusure dell’isola pedonale. Presi d’assalto i parcheggi del centro dalla Cadorna a piazza del Popolo, fino al Mecenate. E se ieri il giorno d’apertura è stato soprattutto degli aretini, da oggi sono attesi anche tantissimi visitatori da tutta la provincia e dalle aree vicine. Anche in questa edizione in vendita un po’ di tutto, dai casalinghi ai giochi, passando per biancheria, scarpe, accessori e borse. Poi i banchi degli animali calamita per i piccoli che si fermano ad ammirare pappagalli, criceti, tartarughe e pesci. Negli anni il famoso mestolino che con legno e vimini dà il nome alla Fiera, è diventato meno presente, con i banchi che lo vendono che si contano sulla punta delle dita. A farla da padrona la gastronomia. Con una sessantina di espositori sul totale che propongono salumi e formaggi, prodotti tipici e dolci, dal croccante ai brigidini, fino alla porchetta.