Festa della Toscana, Montevarchi ‘capitale’

Domenica la kermesse si celebra all’insegna dell’identità e della storia del territorio con la parata dei gruppi storici. Il programma

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di Marco Corsi

Domenica 28 novembre Montevarchi sarà una delle "capitali" della Festa della Toscana, che si celebra all’insegna dell’identità e della storia del territorio, con la IX parata dei gruppi storici. Un appuntamento che si rinnova puntuale anche quest’anno, nell’ambito delle iniziative organizzate per valorizzare la ricorrenza di un avvenimento importante per l’intera regione, legato all’abolizione della pena di morte nel 1786 a opera del Granduca Leopoldo di Toscana.

A partire dal mattino prevista la presenza di diversi gruppi storici provenienti da varie parti della provincia di Arezzo, con il raduno di centinaia di figuranti che trasformeranno per alcune ore il centro storico di Montevarchi in un antico borgo medioevale.

Alle ore 9 i gruppi e le associazioni storiche saranno ricevute nella palestra della scuola Magiotti.

Da qui si muoveranno verso il cuore della città per confluire, intorno alle 10 in piazza Vittorio Veneto e in piazza dello Sferisterio, dove si terrà una dimostrazione di tiro con l’arco medioevale.

Successivamente la manifestazione si sposterà in piazza Varchi per il saluto e la presentazione dei gruppi storici partecipanti, che terranno poi brevi esibizioni con la disfida tra tamburini e la proclamazione del gruppo più performante.

Alle 13 in piazza Vittorio Veneto l’associazione Centro Rievocazione Storica offrirà a tutti i partecipanti in costume della parata il pranzo che riporterà sulla tavola le pietanze e i cibi della tradizione culinaria medioevale.

Nel pomeriggio il programma prevede invece una gara di abilità con gli arcieri che si contenderanno il titolo di miglior arciere della manifestazione.

La parata storica avrà inizio alle 16,30, con la sfilata lungo le vie del centro storico in un percorso che interesserà via Roma, via Mochi, via Marzia, via Cennano. Poi l’arrivo in piazza Varchi, il saluto delle autorità cittadine e la consegna di un piccolo riconoscimento.

In occasione della Festa della Toscana è stata realizzata dal maestro Mauro Capitani una litografia, eseguita per il Centro Rievocazione Storica, che sarà parte attiva della manifestazione.

L’opera, realizzata sulla pregiata carta tintoretto da 300 grammi delle Cartiere Fredigoni di Fabriano, è stata tirata in 150 esemplari, numerati e firmati dal maestro.

Nel frontespizio della cartella viene ricordato come la litografia esalti, attraverso luminosi simboli, i valori più alti della storia della Toscana. Previste modifiche alla viabilità.

A partire dalle ore 9 e fino alle 6 del mattino successivo, in via Roma, piazza Varchi e piazza Magiotti sarà vietata la circolazione e la sosta a tutti i veicoli. Dalle ore 14 alle ore 19 di domenica off limits al transito anche in piazza Vittorio Veneto e in tutto l’ovale cittadino. Il sindaco Silvia Chiassai Martini ha invece firmato l’ordinanza per l’introduzione, la vendita e la somministrazione di bevande in contenitori di vetro e lattine.

Consentito l’asporto di bevande di qualsiasi genere compresi gli alcoolici, purché siano debitamente confezionati, in involucri di carta, plastica leggera o materiale equipollente richiudibili che dovranno essere aperte al momento dell’acquisto e date al consumatore senza il tappo di chiusura. Infine sarà vietato anche l’uso di spray urticanti.