Ferrovia verso Arezzo, l’appello

Il presidente della Provincia sollecita la progettazione

Non dimenticare il ripristino della ferrovia fra Arezzo e Sansepolcro nella progettazione del "Recovery Plan". Su questo argomento insiste Silvia Chiassai Martini, presidente della Provincia di Arezzo ed è stato fissato un incontro con il viceministro delle infrastrutture, Alessandro Morelli, grazie anche all’interessamento della senatrice Tiziana Nisini, durante il quale la presidente porterà all’attenzione del dicastero un’opera che fin dall’800 è rimasta allo stato di mera progettualità e che, concretizzandosi, creerebbe un nuovo collegamento tra il capoluogo provinciale e il Comune di Sansepolcro.

Un tracciato di circa 20 chilometri, per diversi tratti in galleria, che darebbe continuità alle attuali reti deboli nazionali rispetto alla linea dell’alta velocità e quindi uno stralcio funzionale di un progetto più ambizioso che, secondo l’ingegner Luigi Marino, dovrebbe proseguire da Sansepolcro a Rimini, innestandosi sulla linea adriatica per proseguire fino a Venezia. Ciò permetterebbe di mettere l’Italia in stretto raccordo con l’Europa anche ad est, ed i relativi mercati, alleggerendo il notevole carico passeggeri e merci che transita adesso sull’asse Bologna Firenze Roma.